Al web non è affatto piaciuto il servizio delle Iene Show, firmato Filippo Roma, sulle presunte firme false raccolte dal Movimento 5 Stelle in occasione delle scorse elezioni politiche. Secondo gli utenti la redazione delle Iene si sarebbe accanita eccessivamente contro il partito fondato da Beppe Grillo. “Sete faziosi quando fate I servizi politici”, scrive Alessandro sulla pagina social del programma. “Perché accanirsi in questo modo contro i 5 stelle?” chiede un altro utente. In una serata caratterizzata da servizi particolarmente seri, si ride di gusto nel duello di grammatica tra il conduttore Giurato e il senatore Razzi. Alcuni telespettatori, però, non digeriscono il fatto che un parlamentare non sappia esprimersi correttamente in italiano: “Giurato mi lascia indifferente – scrive Lorenzo, nello spazio riservato ai commenti del servizio – ma gli errori del senatore Razzi non mi fanno affatto divertire!”.
Un’altra puntata delle Iene Show va in archivio. E’ stata una serata ricca di temi interessanti e coinvolgenti, con tanti servizi che sono destinati a far discutere. Le inchieste che ci hanno colpito maggiormente sono quelle di Giulio Golia, Marco Maisano e Nina Palmieri. Quest’ultima è ritornata a Sangineto per intervistare due dei ragazzi responsabili del terribile gesto nei confronti del cane Angelo. La reporter di Mediaset ha incontrato anche alcuni membri della comunità locale, che hanno preso nettamente le distanze da quanto accaduto questa estate. Marco Maisano è invece tornato a Prato per un servizio sullo spaccio di eroina. La iena ha documentato ciò che accade giornalmente nel centro del paese, intercettando direttamente gli spacciatori. Sconvolgenti le scoperte di Giulio Golia a Plati. Il giornalista di Mediaset, insieme ad un reparto speciale dei carabinieri, è sceso in alcune dei bunker costruiti dalla mafia per nascondere i propri latitanti: dei veri e prori labirinti lungi e stretti. Puntata ricca di argomenti scottanti e molto seri. Meno spazio agli sketch comici, in favore dell’approfondimento.