La prima ballerina del Dutch National Ballet, Anna Tsygankova, sarà tra gli ospiti di “Roberto Bolle – La mia danza libera”. In una recente intervista, Anna ha affermato di non sentirsi una tipica ballerina russa ma nemmeno una ballerina dell’Occidente. Piuttosto preferisce parlare di sé come di un perfetto di miscuglio tra i due generi. Ciò che ama delle sue origini da ballerina russa sono le braccia forti e possenti. In Europa invece è riuscita a utilizzare i piedi in una maniera totalmente diversa e ha imparato che ogni singolo muscolo del corpo può esprimere un’emozione.Anna ha poi proseguito spiegando che nessun ruolo l’ha mai spaventata. Ogni interpretazione è differente dalle altre. Ma è rimasta positivamente affascinata da tutti i personaggi che è stata chiamata a interpretare.
Tra gli ospiti di “Roberto Bolle – La mia danza libera”, in onda stasera su Rai 1, ci sarà anche Anna Tsygankova, ballerina russa di fama mondiale nata a Novosibirsk. Nella sua città natale inizia a studiare danza fin da quando era bambina. Si diploma presso l’Accademia di Danza di Novosibirsk e successivamente si trasferisce a Montecarlo dove entra a far parte dell’Accademia di danza classica. Dopo aver conseguito questi due prestigiosi diplomi entra a far parte del Bolshoi Ballet e del Balletto Nazionale Ungherese grazie agli insegnamenti e la guida di Raisa Sturchkova. La grande occasione arriva nel 2007, quando le viene offerto il ruolo di prima ballerina a Dutch National Ballet.
Ha ricevuto tantissimi premi e riconoscimenti durante l’arco della sua carriera come ad esempio Le Prix de Lausanne nel 1995. Ha preso parte a grandissimi capolavori come Lo Schiaccianoci, La bella addormentata e il Lago dei Cigni.
Durante una recente intervista ha parlato degli inizi della sua carriera e del trasferimento dalla Russia all’Olanda. Qui il cambiamento a livello di stile di danza da presentare sul palco è stato drastico. In Russia doveva assumere un atteggiamento molto più teatrale. Una volta trasferitasi ad Amsterdam, invece, ha potuto danzare senza alcun filtro e mostrare agli spettatori ciò che realmente ha da offrire.