Timofej Andrijashenko sarà uno degli ospiti di “Roberto Bolle – La mia danza“. La Rai porta, infatti, in tv la danza classica. Per questa nuova avventura, che vedrà per la prima volta in assoluto andare in scena in prima serata sul piccolo schermo il mondo del balletto, il protagonista assoluto sarà Roberto Bolle. Un artista italiano di fama mondiale che ha accettato con entusiasmo di raccontarsi e di far vivere al pubblico televisivo una serata in grado di trasmettere il suo amore per la danza. Fuori dagli schemi, lontano dai palcoscenici teatrali classici, l’8 ottobre su Rai Uno dal Teatro Parenti, location scelta per l’occasione, andrà in onda uno spettacolo imperdibile. La danza classica per una sera diventerà pop. Bolle sarà accompagnato dai conduttori Luisa Ranieri e Francesco Pannofino ma non solo, saranno tantissimi gli artisti ad intervenire sul palco a fargli da spalla come Jovanotti o Paola Cortellesi. Instancabile professionista dal fisico statuario, l’étoile vuole stupire il pubblico e per questo “Roberto Bolle – La mia danza” non sarà solo un semplice programma monotematico: saranno tanti i colpi di scena.
A “La mia danza” di Roberto Bolle parteciperanno ballerini provenienti dai teatri più famosi di tutto il mondo, tra cui Timofej Andrijashenko, in arte Tima. Molti ballerini hanno già danzato al fianco di Bolle e vogliono partecipare a questa iniziativa per dare il loro contributo e far emergere il bello e i retroscena della danza classica, da sempre considerata una disciplina elegante destinata solo agli appassionati. Uno dei danzatori che prenderà parte al programma sarà il ballerino di origine lettone. Nato a Riga, giovanissimo, biondo e dal viso angelico, studia e cresce come artista in Italia. All’età di quattordici anni vince nella categoria allievi il primo premio al Concorso Internazionale di Danza nella città di Spoleto alla sua 24esima edizione. In quell’occasione viene notato dalla famosa insegnante ucraina Irina Kashkova che crede sin da subito nelle sue potenzialità. Timofej decide dunque di seguirla e nel 2009 si trasferisce a Genova per diventare allievo presso il Russian Ballet College, un’importantissima scuola di danza riconosciuta a livello mondiale di cui Irina ne è la direttrice. Terminati gli studi raggiunge il grande palcoscenico presso l’Opera di Roma ma è nel 2013 che il suo nome appare su tutti i giornali del settore. Tima vince la medaglia d’oro al XII Moscow Internetional Ballet, una sorta di Oscar della danza, il massimo riconoscimento per un ballerino classico. É uno dei danzatori che partecipano al tour Bolle and Friends ed oggi è nel corpo di ballo del Teatro alla Scala. Il 28 ottobre il principe biondo andrà in scena nel ruolo di Albrecht per la rappresentazione del balletto in due atti Giselle al fianco della splendida Vittoria Valerio, coreografie di Jean Coralli e Jules Perrot.