Il divulgatore scientifico Alberto Angela torna questa sera, sabato 8 ottobre 2016, su Rai Tre alle 21.05 per un nuovo appuntamento con “Ulisse – Il piacere della scoperta”. Il titolo della puntata di stasera è 2Viaggio ai confini di Roma”: Angela ci parlerà della strenua difesa che l’impero romano oppose alle continue pressioni dei barbari. Il luogo simbolo scelto per raccontarlo è Aquileia (Udine), in Friuli Venezia Giulia, dove si trova uno dei siti archeologici di età romana più importanti al mondo e patrimonio dell’Unesco. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere “Ulisse – Il piacere della scoperta” sintonizzandovi su Rai Tre, potrete seguire il programma anche in diretta streaming sul sito di Raiplay.it, cliccando qui.



Dopo il doppio appuntamento dedicato al Canada, Alberto Angela porta il pubblico di Rai 3 indietro nel tempo di quasi 2000 anni. La puntata di Ulisse – Il piacere della scoperta, in onda stasera sabato 8 ottobre alle 21.05, sarà dedicata ai confini dell’Impero Romano, il famoso “limes”. Nel corso della puntata Alberto Angela spiegherà come fossero organizzate le frontiere di Roma e come fosse la vita ai confini dell’Impero Romano, che alla morte dell’imperatore Traiano (117 d.C.) si estendeva dalle Scozia ai deserti africani, dalla penisola iberica alla Mesopotamia. Non solo verrà raccontata la storia dell’immensa frontiera militare dalla sua creazione fino al suo crollo, con le invasioni barbariche del V secolo d.C., ma ci spingeremo anche oltre i confini della civiltà romana, nelle regioni al di là del Reno e del Danubio dove vivevano le popolazioni barbariche.



Set principale della puntata sarà Aquileia, in Friuli. La città, che oggi è uno dei siti archeologici più importanti di tutto il nord Italia, è stata per secoli un baluardo a difesa dei confini di Roma. Aquileia fu fondata all’inizio del II secolo a.C. per difendere il territorio romano dalle popolazioni che vivevano al di là delle Alpi. In epoca imperiale la città è diventata il principale centro commerciale romano nell’alto Adriatico. Con Costantino, nel IV secolo d.C., Aquileia conobbe la sua massima espansione, tornando a svolgere la funzione di bastione militare a difesa della penisola italiana. La città è caduta sotto le orde unne guidate da Attila nel 452. Alberto Angelo mostrerà gli eccezionali reperti e i grandi mosaici di epoca costantiniana della grande basilica cittadina.