La guida indiana è un film western girato nel 1959 da Gordon Douglas. Sarà possibile seguire questa pellicola su Iris oggi, martedì 1 novembre 2016 alle ore 21:00. Per quanto riguarda la sua diretta streaming, essa sarà fruibile sul sito www.mediaset.it. Il trailer ci presenta il nostro protagonista, si tratta di Luther Kelly, l’esploratore che per primo ha attraversato la valle del fiume Yellowstone. Dopo aver cacciato un branco di lupi per impossessarsi delle loro pelli, il pioniere sale a bordo di un battello per far ritorno nel mondo civile. Qui viene contattato da un ufficiale della cavalleria, i militari hanno ricevuto il compito di recarsi in territorio indiano per portare avanti una misteriosa trattativa e hanno bisogno di una guida esperta che conosca gli usi e i costumi dei nativi americani, proprio come il nostro affascinante esploratore. Kelly rifiuta di unirsi alla spedizione: non si fida infatti dell’esercito che più volte ha tormentato i pellerossa, venendo meno al rispetto dei loro diritti fondamentali. Se anche questa volta dovesse essere così, Luther Kelly non vuole averci niente a che fare. Clicca qui per vedere il video del trailer de La guida indiana.



La guida indiana è il film che andrà in onda su Iris oggi, martedì 1 novembre 2016, in prima serata. La pellicola dal genere western è stata affidata alla regia di Gordon Douglas, con il soggetto tratto dal romanzo scritto da Heck Allen. L’attore Clint Walker era talmente abituato a recitare in movimentati film d’azione da non avere praticamente bisogno dell’aiuto delle controfigure. Abilissimo cavallerizzo, Walker riusciva a recitare anche realizzando elaborate figure a cavallo: nella scena in cui Edd Byrnes cade da cavallo mentre viene inseguito dai Sioux, la soluzione di continuità del girato può dimostrare questa sua particolare abilità.



La guida indiana è il film in onda su Iris oggi, martedì 1 novembre 2016 alle ore 21.00. Una pellicola western che è stata girata nel 1959, basata su un racconto di Heck Allen. La sua sceneggiatura è stata composta da Burt Kennedy, uno degli scrittori hollywoodiani più ferrati in materia di cow-boy e di indiani. Tra le sue partecipazioni più celebri possiamo ricordare “I sette assassini”, “I tre banditi” e “Gli indomabili dell’Arizona”. Per quanto riguarda invece la regia della pellicola, essa è stata affidata a Gordon Douglas, si tratta di un autore newyorchese che ha fatto del western il suo genere d’elezione. Le sue opere più popolari sono “L’indiana bianca” con Vera Miles, “Desiderio nel sole” con Angie Dickinson e “Orizzonti lontani” con Alan Ladd. Anche il cast di “La guida indiana” è di ottimo livello, il pioniere Luther Kelly ha il bellissimo volto di Clint Walker, attore alto poco meno di due metri che ha costruito la sua carriera sull’interpretare il classico duro dal cuore d’oro. Tra i suoi film più celebri ricordiamo “Quella sporca dozzina” e “I tre del mazzo selvaggio”. Al suo fianco recita Edd Byrnes, popolare negli Stati Uniti per la sua partecipazione ad una nota serie televisiva, intitolata “Indirizzo permanente”. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.



Siamo nel vecchio West, la sua leggenda è stata costruita grazie a grandi esploratori come Lewis, Clarke e Luther “Yellowstone” Kelly (Clint Walker), primo pioniere ad attraversare la valle del fiume Yellowstone. È proprio quest’ultimo il protagonista della nostra storia, dopo aver passato svariato tempo a caccia di lupi tra le sconfinate foreste del Montana, il nostro pioniere viene imbarcato su un battello che risale il fiume. Spera così di ritornare alla civiltà e di riuscire a vendere il suo ricco bottino. Ovviamente, il suo nome è una vera e propria leggenda e tutti presto o tardi lo riconoscono. Kelly viene avvicinato da un giovane passeggero, il suo nome è Anse Harper (Edd Byrnes) e lo invita a bere un whisky assieme a lui. Kelly nutre delle perplessità, dato che Anse è davvero troppo giovane per consumare alcolici, alla fine però la devozione del ragazzo lo conquista e decide di seguirlo all’interno del ristorante del battello. Qui incontra un gruppo di soldati della cavalleria che iniziano a tormentarlo per il suo abbigliamento che ricorda quello dei nativi americani, solo l’intervento del loro superiore, che conosce perfettamente la fama di Kelly, riesce a calmare i bollenti spiriti. L’ufficiale offre a Kelly di guidare lui e i suoi uomini lungo la valle dello Yellowstone, territorio Apache, solo la profonda conoscenza dei pellerossa e delle montagne del pioniere può aiutarli a non morire nel corso dell’impresa. Il nostro protagonista rifiuta perché teme che l’esercito non abbia motivazioni amichevoli per svolgere questa impresa, i diritti dei nativi sono stati calpestati troppe volte e l’esploratore non vuole partecipare all’ennesimo sopruso. Quella notte stessa, Harper gli chiede di poter viaggiare assieme a lui, il ragazzo, infatti, sogna di diventare un valente esploratore come il suo idolo. Inizialmente Kelly lo respinge poiché pensa che Harper sia troppo giovane per dedicarsi ad una vita così pericolosa e difficile. Il giorno dopo, una volta sbarcati, Kelly viene attaccato dai soldati che lo avevano preso di mira la sera precedente, il suo giovane amico assiste alla scena e decide di difendere il suo idolo. Ovviamente, verrà riempito di pugni, Kelly però, si renderà conto del suo coraggio e deciderà di farne il suo nuovo compagno di avventure.