Sono entusiasmanti i commenti dei fans in merito alla puntata di Young Pope di ieri sera. In tantissimi hanno apprezzato la trama moderna e contorta, anche se non sono mancati i momenti di trist ezza, causati soprattutto dalla morte di Dussolier. Ma l’argomento maggiormente dibattuto suoi social network è un altro, ovvero la profezia di Paolo Sorrentino. Proprio nel giorno della morte di Leonard Cohen, la serie manda in onda la sua Hallelujah, sia attraverso il filmato delle audizioni di X Factor che nel successivo sottofondo musicale. Non solo, poco dopo un famoso scrittore ha fatto visita al pontefice, e il suo nome non poteva essere altro che Cohen. I commenti a tal proposito spopolano: ‘Quando si dice il destino, The Young Pope omaggia Cohen senza saperlo proprio stasera’ , ‘ La coincidenza di Halleluja proprio stasera, un semplice caso o messaggio profetico? ‘ , ‘Credo sia un miracolo papale la canzone di Cohen, non posso crederci!!!’
Tra un colpo di scena e l’altro, ieri è andata in onda la penultima puntata di Young Pope, la serie di Sky Atlantic, diretta dal premio Oscar Paolo Sorrentino. Si è trattato di un episodio complesso, costellato da drammi ma anche dal turbamento esistenziale di Lenny, alle prese con le ricerche dei suoi genitori, e di alcune delle persone a lui più care. Come non segnalare a tal proposito il senso di colpa di Dusselier, rattristato nel sentire l’amico papa essere diventato così freddo nei confronti della morte del giovane spagnolo. Ma il sentimento del cardinale è sfociato nella peggiore della tragedie, con l’omicidio commesso da un narcotrafficante. Non si è trattato dell’unico dramma del penultimo episodio: anche Suor Antonia ha pagato per i suoi errori, ma questa volta è stato proprio il pontefice a chiedere a Dio di intervenire per fare in modo che la ‘sorella’ non andasse oltre con i suoi loschi traffici. E parlando di turbamenti interiori non si può fare a meno di menzionare il discorso di Suor Mary che ha chiesto perdono al Signore per avere ingannato la persona a lei più cara al mondo (ovvero il papa). E ancor più a fare breccia nel cuore dei telespettatori è stato il discorso registrato da Pio XIII e trasmesso nel corso della cerimonia organizzata in Africa in suo onore. Il papa ha dichiarato che ‘siamo tutti colpevoli della guerra e della morte, sempre. Così come possiamo essere tutti colpevoli della pace’. Si tratta di parole profetiche che ancora una volta confermano la modernità e la profondità della serie evento targata Sky.