Nel corso della trasmissione Domenica Live si tornerà a parlare di un tema abbastanza ricorrente nei programmi di Barbara d’Urso, ovvero quello delle eredità con protagonista personaggi celebri. Questo pomeriggio sarà centrale il caso emblematico di Alberto Sordi che vede indagato il famoso autista peruviano, Arturo Artadi, protagonista di alcune intercettazioni shock rivelate da L’Espresso qualche tempo fa. L’uomo era sparito ed aveva fatto ritorno in Perù per poi tornare nuovamente in Italia. Oggi sarà presente in esclusiva nello studio di Domenica Live e per la prima volta si confronterà in diretta televisiva rispondendo alle domande dei cugini di Alberto Sordi. Dopo la morte del celebre attore, l’autista peruviano, Arturo, era diventato l’uomo di fiducia della sorella Aurelia Sordi. Secondo il pm, come riporta il sito de L’Espresso, era riuscito a far firmare la signorina Aurelia otto atti di donazione del valore di due milioni e 300 mila euro che comprendevano anche un assegno da 400 mila euro già intascato. Contro Arturo gravi accuse, tra cui quella di aver isolato la signorina Aurelia evitando le visite di amici ed addirittura dei medici, passando per l’interruzione della linea telefonica. L’uomo si è sempre difeso sostenendo di essere stato trattato come “uno di famiglia” sia da Alberto Sordi che dalla sorella, mentre secondo le testimonianze raccolte dal pm sarebbe sempre stato trattato come un mero domestico. Qual è la verità? Oggi l’autista di Alberto Sordi si confronterà con alcune persone presenti in studio e racconterà la sua verità non solo al cospetto della padrona di casa della trasmissione dell’ammiraglia Mediaset ma anche dei cugini dell’attore scomparso, vera icona del cinema italiano.



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