Nella prima serata di oggi, domenica 13 novembre 2016, Rai 2 trasmetterà l’ultimo episodio di NCIS – Unità Anticrimine 13, in prima Tv assoluta. La puntata che andrà in onda è la 24esima, dal titolo “La famiglia innanzitutto“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove eravamo arrivati l’ultima volta: Fornell (Joe Spano) viene trasportato d’urgenza in ospedale ed i medici riferiscono chiaramente a Gibbs (Mark Harmon) che deve prepararsi al peggio. Qualche istante dopo, il leader dell’NCIS istruisce la squadra sulla pista da seguire, convinto che il responsabile sia Jacob Scott (Vince Nappo). L’agente Tess Monroe (Sarah Clarke) viene chiamato per sostituire Fornell ed individua due pontenziali vittime, collegate all’omicidio della moglie del criminale. Seguendo la sua logica, Scott si sta vendicando della perdita della donna, uccidendo chiude sia coinvolto nell’operazione. Intanto, Emily (Juliette Angelo) contatta Gibbs e gli chiede di intervenire perché la clausola di non rianimazione di Fornell venga tolta. Risalendo agli ultimi spostamenti dei bersagli, la squadra si imbatte nell’agente Clayton Reeves (Duane Henry), membro dell’MI6 che ha indagato con DiNozzo (Michael Weatherly) su Scott. Grazie al suo intervento, la squadra riesce ad individuare Allen Kane (Damian O’Hare), che nonostante le pressioni non vuole rivelare dove si trovi Scott. Gibbs decide di lasciarlo andare, chiarendogli che comunque il killer lo andrà a prendere. Solo così riesce a fargli rivelare il luogo di un nascondiglio in cui potrebbe trovarsi Scott. Sul posto, DiNozzo ed Ellie (Emily Wickersham) scoprono che il criminale è stato lì la notte precedente e che li ha avvisati tramite la videosorveglianza di non cercarlo. Gibbs nota un particolare dalle immagine, grazie al quale scopre che Scott sta cercando Ziva (Cote de Pablo). Intanto, Fornell continua a versare in gravi condizioni, ma si riesce a svegliare di fronte alla figlia Emily. La prima persona di cui chiede è Gibbs. Gibbs decide invece di richiedere tutti i fascicoli sui casi legati a Scott, mentre Abby (Pauley Perrette) passa al vaglio il video dell’hotel che ha ripreso il criminale. Grazie alla ricostruzione dell’audio, scopre che Scott ha richiesto un jet per raggiungere Tel Aviv, segno che potrebbe avere una pista su Ziva. Poco dopo, Emily avvisa Gibbs che l’ex vice direttore dell’MI6 ha ricevuto una telefonata prima del suo delitto e che il padre ha nominato anche un operatore inglese. Grazie a questo dato, McGee riesce ad individuare il segnale di Scott, che si presenta qualche istante dopo direttamente alla sede. L’uomo riferisce di essere innocente e che qualcuno sta cercando di incastrarla, ma Gibbs non gli crede. Scott rivela anche che Ziva potrebbe essere l’unica a poterlo aiutare a dimostrare la propria versione. Ha scoperto infatti che potrebbe aver ereditato dei documenti dal padre che potrebbero scagionarlo. Vance (Rocky Carroll) non gli crede, ma è propenso a stare dalla parte di Gibbs. In quel momento, Abby avvisa la squadra che una delle impronte rilevate nei casi collegati a Scott è stata in realtà riprodotta da prove precedenti. Scopre così che in realtà il colpevole è Kort (David Dayan Fisher), l’agente della CIA, ma l’uomo riesce a fuggire. I media diffondono in seguito la notizia di un’esplosione avvenuta nell’appartamento in cui viveva Ziva.



L’NCIS, l’FBI e l’MI6 uniscono le forze per una caccia internazionale su una spia che ha già ucciso un certo numero di agenti ed ex agenti delle diverse agenzie federali. Durante le indagini, DiNozzo riceve una sconvolgente notizia che trasforma la sua vita. L’agente speciale decide infine di lasciare il suo lavoro per prendersi cura della propria famiglia. Tony scopre infatti di avere una figlia, mentre la squadra è devastata dalla notizia della morte di Ziva, diffusa in seguito all’attacco alla fattoria di Eli David. 

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