Rete 4 ci offre un nuovo appuntamento con gli ultimi aggiornamenti sui casi di cronaca nera nella puntata di Quarto Grado in onda stasera, venerdì 18 novembre 2016, alle 21.15. Al timone ritroveremo Gianluigi Nuzzi e Alessandra Viero, che interrogheranno gli ospiti in studio sulle ultime novità riguardanti i casi aperti che più hanno colpito l’opinione pubblica. Si parlerà per esempio di Massimo Bossetti, accusato dell’omicidio di Yara Gambirasio e di Antonio Logli, che ha chiesto e ottenuto il rito abbreviato nel processo per la scomparsa e l’omicidio di sua moglie Roberta Ragusa. Vi ricordiamo che oltre a poter vedere Quarto Grado sintonizzandovi su Rete 4, potrete seguire la trasmissione anche in diretta streaming sul sito di Mediaset, effettuando prima il login qui.
A Quarto Grado sarà mostrata tutta l’intervista all’avvocato di Massimo Bossetti, Claudio Salvagni. Questi è stato intervistato da Giorgio Sturlese Tosi che lo porta quindi ai microfoni di Rete 4. Ecco un’anticipazione delle sue parole: “Ho consegnato l’atto di appello e quello che abbiamo scritto lo potrà leggere anche lui. Era curioso di sapere su cosa ci eravamo soffermati ed è fiducioso della giustizia, benché sia consapevole comunque che senza la concessione di una perizia, difficilmente sarà ribaltato il giudizio di primo grado. Insiste assolutamente per una nuova perizia e pensa che chi è accusato di un delitto non si possa difendere sul principale capo d’accusa. Il dna non si può ovviamente contraddire”. Vedremo cosa aggiungerà stasera: clicca qui per il video di anticipazione direttamente dalla pagina Facebook ufficiale di Quarto Grado.
Gianluigi Nuzzi ed Alessandra Viero torneranno ad occuparsi di cronaca nera questa sera nel nuovo appuntamento con Quarto Grado, in onda alle 21.15 su Rete 4. Il caso del giorno è sicuramente quello di Roberta Ragusa e sulla pagina Twitter della trasmissione di approfondimento giornalistico dedicata ai casi irrisolti della cronaca recente troviamo un tweet (clicca qui per vederlo) che ci propone tutti gli aggiornamenti a riguardo: “Questa sera a #QuartoGrado tutti gli aggiornamenti sul caso. @GianluigiNuzzi @AlessandraViero”. È stata infatti accolra la richiesta di rito abbreviato avanzata dai legali del marito Antonio Logli. Le prossime udienze si svolgeranno il 2 dicembre per la discussione e il 21 per le repliche e la sentenza. Logli è al momento imputato con l’accusa di omicidio volontario e distruzione di cadavere nel processo per la scomparsa della donna sparita dalla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme, nel Pisano, nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 e mai più ritrovata.
Torna questa sera Quarto Grado, il programma in onda su Retequattro condotto da Gianluigi Nuzzi, con due dei casi di cronaca nera che più hanno sconvolto l’opinione pubblica italiana: quello di Roberta Ragusa, la donna scomparsa tra il 12 e il 13 gennaio 2012, e quello di Yara Gambirasio, la ragazzina uccisa a Brembate e per il cui omicidio è stato accusato Massimo Bossetti, il muratore in carcere dal 2014 e condannato all’ergastolo. Antonio Logli è il marito di Roberta Ragusa: accusato di averla fatta scomparire, secondo alcune indiscrezioni sembra che gli avvocati dell’uomo vogliano chiedere il rito abbreviato per il processo. Antonio Logli rischia una condanna a venti anni di carcere, essendo l’unico indiziato per la scomparsa – e probabile uccisione – della donna, di cui non si ha alcuna notizia da quattro anni. L’uomo aveva un’amante, alla quale ha inviato numerose e-mail, cancellate il giorno dopo il mancato ritorno a casa di Roberta Ragusa.
Il secondo caso trattato da Quarto Grado è quello di Yara Gambirasio, la ragazzina di Brembate di Sopra scomparsa tragicamente nel 2010 mentre tornava a casa dalla palestra (distante solo 700 metri da dove abitava) e trovata morta in un campo tre mesi dopo. Passano quattro anni e viene identificato il Dna di Ignoto 1 (le cui tracce erano state trovate sugli indumenti di Yara): viene quindi arrestato Massimo Bossetti, in carcere ormai da due anni, che si è sempre però dichiarato innocente. Ospite in studio questa sera a Quarto Grado, sarà uno dei legali di Bossetti, Claudio Salvagni, il quale mostrerà i – secondo lui – punti deboli dell’inchiesta, che ha portato alla condanna all’ergastolo dell’uomo di 44 anni. La moglie ha sempre dichiarato che il marito era a casa con lei la sera della scomparsa di Yara Gambirasio, mentre i legali di Bossetti ritengono che le prove dell’accusa sul Dna non siano sufficienti per accusare Bossetti.