Lino Banfi sarà tra i protagonisti di Prodigi, il programma condotto da Vanessa Incontrada su Rai Uno. Un’ottima occasione per l’attore pugliese di rinsaldare il suo rapporto con il grande pubblico televisivo, di cui è ormai da lungo tempo uno dei beniamini indiscussi. Nato a Andria, nel luglio del 1936, Lino Banfi ormai dall’inizio degli anni ’70 è tra gli attori più noti del cinema tricolore. La sua prima grande popolarità è legata alla commedia sexy che furoreggiò nelle sale cinematografiche in quel periodo e di cui l’artista pugliese fu tra i grandi protagonisti insieme a Lando Buzzanca, Aldom Maccione, Mario Carotenuto e Renzo Montagnani tra gli altri. Tra i film di questo periodo va ricordato soprattutto L’allenatore nel pallone, vero e proprio cult sul mondo del calcio in cui Lino Banfi ricopre il ruolo di Oronzo Canà, allenatore teorico della bizona e di un fantasmagorico modulo 5-5-5. Non meno di rilievo la sua partecipazione a Fracchia la belva umana, in cui recita nella parte di Auricchio, uno sfortunato commissario protagonista di clamorose ed esilaranti disavventure.
Dopo essere a lungo stato sottovalutato e indicato come semplice caratterista, Lino Banfi vede arrivare la svolta della sua carriera nel 1998, quando è stato chiamato a ricoprire il ruolo di nonno Libero in Un medico in famiglia. Nella parte di un anziano e combattivo comunista spinto ad occuparsi della famiglia del figlio, Lele Martini, a causa della morte della nuora, l’attore pugliese ha saputo conquistare non solo il grande pubblico, ma anche la critica televisiva, costretta a prendere atto della sua innata capacità a ricoprire anche ruoli di un certo spessore. Una capacità che ha costretto anche chi lo aveva snobbato in precedenza a riconsiderare il suo ruolo all’interno del cinema tricolore. Per quanto riguarda la vita privata, è sposato dal 1962 con Lucia, dalla quale ha avuto due figli, Walter e Rosanna, anche lei attrice. Nel corso di una recente intervista concessa a Oggi ha confessato di avere sempre avuto problemi con il suo fisico, considerandosi troppo grasso. Un modo di vedersi che gli ha procurato non poche difficoltà di carattere psicologico, tanto da spingerlo a pensare al suicidio. Nel corso di L’Arena, intervistato da Massimo Giletti in occasione dei suoi 80 anni, ha invece ricordato la sua amicizia con Silvio Berlusconi, conosciuto nel corso di una festa. Inoltre ha ricordato il legame con un altro pugliese di grande successo, Renzo Arbore, affermando come questi gli abbia sempre confessato di invidiare le sue partecipazioni ai film sexy, proprio per l’abbondante presenza di bellissime attrici.
Lino Banfi, ospite stasera di Prodigi, è un grande tifoso della Roma, ne segue ormai da decenni le gesta, recandosi all’Olimpico appena possibile, anche se in più di un’occasione ha aiutato il Bari, in particolare attivandosi per facilitare l’ex arbitro Paparesta a trovare un acquirente per la società messa in vendita dalla famiglia Matarrese. L’attore pugliese non ha poi mai nascosto le sue simpatie politiche per la destra, anche se in più di un’occasione si è messo in attrito con la stessa, soprattutto prendendo le difese degli omosessuali. Lo ha fatto in particolare nel corso di un’intervista a Il secolo d’Italia, quando non ha esitato a dichiararsi contro qualsiasi forma di discriminazione e ricordando a chiare note di non essere un bacchettone.