La puntata di Domenica In di oggi, 20 novembre 2016, sarà incentrata sulla fiction Io ci sono, che andrà in onda su Rai 1 il prossimo martedì. La trama ripercorrerà la terribile vicenda accaduta a Lucia Annibali, sfregiata da due albanesi ingaggiati per vendetta dal suo ex fidanzato. Un episodio emblematico, tale da sollevare grande interesse soprattutto in un Paese come il nostro, ove la violenza di genere ha assunto ormai da tempo dimensioni preoccupanti. Ad interpretare il ruolo del coraggioso avvocato pesarese è Cristiana Capotondi, attrice romana che si trova in un momento di impetuosa crescita professionale e che sarà presente oggi in studio come ospite di Pippo Baudo. In una recente intervista, la Capotondi ha sottolineato come la sua partecipazione al docufilm le abbia permesso di farsi portavoce del messaggio voluto da Lucia Annibali, ovvero che il dolore provato può far migliorare le vittime stesse. Diverse le ore di trucco e preparazione a cui si è dovuta sottoporre Cristiana Capotondi per trasformarsi nell’avvocato, senza considerare che fra le due donne esiste già una forte somiglianza fisica.
Nata a Roma nel settembre del 1980, Cristiana Capotondi ha iniziato a recitare molto presto. Il primo ruolo di un certo rilievo è stato quello in Amico mio, la serie del 1993 in cui ha recitato accanto a Massimo Dapporto. Negli anni successivi ha poi preso parte ad altri progetti importanti come Compagni di scuola, Il giovane Casanova, Luisa Sanfelice e Rebecca la prima moglie. Cristiana Capotondi ha inoltre iniziato la carriera su grande schermo, occasione con cui ha potuto mettersi in evidenza con produzioni come I vicerè, Come tu mi vuoi, La passione, La kryptonite nella borsa e Un ragazzo d’oro. Per quanto riguarda la sua vita privata, l’attrice è attualmente fidanzata con Andrea Pezzi, un rapporto che sembra scorrere con assoluta serenità. Nel 2015 è stata al centro di una rovente polemica, dovuta al suo ventilato arrivo alla Domenica sportiva: i giornalisti della Rai sono stati contrari ad un ingaggio che secondo loro sarebbe costato troppo. Una polemica abbastanza fuori luogo, considerato che l’attrice romana è anche piuttosto esperta di calcio, da brava tifosa sfegatata della Roma. Inoltre gioca regolarmente a calcetto, oltre ad aver preso parte, come unica donna, alla Partita del cuore, gara a scopo di beneficenza che si tiene abitualmente negli stadi italiani. Una gara, tenuta allo stadio Artemio Franchi di Firenze, nel corso della quale ha potuto conoscere il suo idolo di bambina, quel Gabriel Omar Batistuta che fu uno dei grandi protagonisti del terzo scudetto della Roma, nel 2001-02. Un trionfo al quale la stessa Cristiana Capotondi ebbe occasione di assistere dalla Curva Sud, di cui si è sempre proclamata abituale frequentatrice. In politica si dichiara socialista umanitaria e nel corso di una puntata di Un giorno da pecora non ha esitato a indicare in Matteo Renzi un leader dotato di carisma. Nel 2008 è stata involontaria protagonista di uno scontro politico tra centrosinistra e centrodestra, quando fu avanzata l’ipotesi di una sua candidatura nella lista Under per Rutelli, a sostegno dell’ex sindaco di Roma. Una decisione che l’attrice ha motivato con il desiderio di impegnarsi in favore di giovani e cultura. I problemi di par condicio sollevati dalla sua sovraesposizione mediatica, derivante dalla messa in onda negli stessi giorni della competizione elettorale di Rebecca la prima moglie, consigliarono poi il ritiro della candidatura.