Claudio Bisio a Rischiatutto: l’attore e conduttore televisivo sarà “materia vivente” del quiz condotto da Fabio Fazio. Nella quinta puntata del programma che andrà in onda oggi, giovedì 24 novembre, alle 21.15 su Rai Tre, ci sarà, dunque, Claudio Bisio con Francesca Michielin, Paolo Jannacci, Gad Lerner e Simona Tabasco nella veste di valletta per una sera. Presto, però, lo rivedremo al cinema: Claudio Bisio tornerà, infatti, sui grandi schermi italiani con Alessandro Gassmann nella commedia “Non c’è più religione” di Luca Miniero. I contrasti religiosi tipici del nostro paese caratterizzano la pellicola in questione, a cui Claudio Bisio ha lavorato insieme ad Angela Finocchiaro, Nabiha Akkari, Giovanni Esposito e Roberto Herlitzka. Il debutto nelle sale cinematografiche del film “Non c’è più religione” è previsto per il 7 dicembre 2016. Clicca qui, invece, per il trailer del nuovo film di Claudio Bisio.



I fan di Claudio Bisio potranno seguirlo oggi a Rischiatutto, mentre domani apparirà a Canale 5, che trasmetterà “Benvenuti al Sud”, il film del 2010 diretto da Luca Miniero e interpretato dall’attore al fianco di Alessandro Siano. Claudio Bisio interpreta il ruolo di un responsabile d’ufficio postale di un paese della Brianza che vorrebbe trasferirsi a Milano. Si finge invalido pur di ottenere un incarico nel capoluogo lombardo, ma viene scoperto e trasferito in Campania per punizione. L’intera pellicola verte sui luoghi comuni relativi alle differenze tra Nord e Sud. Alberto, il personaggio interpretato da Claudio Bisio, si aspetta degrado e colleghi scansafatiche, ma invece conosce persone disponibili e un paesaggio mozzafiato. Il film, remake della pellicola francese Giù al Nord (2008), ha riscosso un successo importantissimo in Italia grazie alla narrazione sugli stereotipi italiani.



Claudio Bisio è nato a Novi Ligure, ma è cresciuto a Milano, dove si è trasferito con la sua famiglia quando aveva 5 anni. Nel 1981 si è diplomato presso la Civica scuola d’arte drammatica del Piccolo Teatro di Milano dopo aver alternato la passione per il teatro con l’impegno politico. Decisiva per il suo successo è stata la conduzione di Zelig, che Claudio Bisio ha reso un programma di culto. La sua prima apparizione in televisione, però, risale al 1988, quando partecipa alla sitcom Zanzibar. Si distingue anche come cantante sui generis con “Rapput”, scritta con Rocco Tanica, e l’album “Paté d’animo”. Importante anche l’amicizia con Salvatores, con cui ha lavorato per diversi film. Memorabili i personaggi “Micio” e “Dott. Imbruglia” per Mai dire gol. Il legame con il teatro non si spezza mai: nel 2005 va in tournée con il monologo “Grazie” di Pennac, mentre l’anno successivo porta in giro lo spettacolo “Coèsi se vi pare” con Elio e le Storie Tese. Claudio Bisio, che nel 2015 è stato giudice di Italia’s Got Talent, ha prestato la voce al bradipo Sid per il film d’animazione “L’era glaciale”.

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