Dopo l’apertura con l’Almanacco del giorno e una ricetta sprint, oggi costituita da un rotolo di semolino, si passa alla puntata vera e propria de La Prova del Cuoco dove intervengono Alessandra Spisni, Daniele Persegani, Francesco Fichera e Anna Moroni, prima di entrare nel vivo con la gara dei cuochi. Un siparietto a parte è la nuova rubrica “Disastri in cucina” e l’avvocato Gabriele si mette alla prova con la salsa tartara da servire accanto a una fondue bourguignonne a base di carne. “Non confondete questo piatto con una fonduta savoiarda dove l’ingrediente principale è invece il formaggio”, spiega il cuoco Riccardo Facchini. “Sono riuscito a non far impazzire nè stracciare la salsa”, commenta soddisfatto l’inesperto Gabriele alla fine dell’impresa.Si prosegue con la Spisni, oggi alle prese con dei tortelli ripieni di ricotta e noci e conditi al sugo di salsiccia. La scelta di stufare così tanta cipolla non piace a tutto il pubblico in studio, ma Alessandra non è nuova a farcire le sue pietanze di grassi in eccesso e aggiunge il carico da dodici con l’utilizzo di un panetto di burro intero. La bolognese DOC non si scompone: “È un primo piatto regale, trionfo del past. Importante, per la cottura dei tortelli, è privilegiare la sbianchitura della sfoglia prima di lessare la pasta”. Sempre dall’Emilia, il piacentino Daniele Persegani presenta un secondo di girello al vitello verde, dove la colorazione è data dalla salsa con capperi, due uova soda e le acciughe: “Immancabili nella salsa verde tradizionale”, rivela il cuoco. È un piatto saporito con elementi acidi da accompagnare a uno Chardonnay non troppo carico per una beva rotonda: “Deve essere morbidosa in bocca”, spiega il sommellier. Francesco Fichera ci porta in America con un Pollo Buffalo ispirato allo stile newyorkese. La derivazione dal fast food americano è evidente nell’uso del pollo piccante cotto nella cenere e nella salsa barbecue affumicata come accompagnamento. La parte vegetale è data da un’insalata preparata con un cavolo cappuccio bianco e una goccia di limone per aggiungere un po’ di acidità. La salsa barbecue affumicata viene stemperata con un po’ d’acqua. Il pollo, una volta estratto dalla cenere, va sfilacciato e cotto in padella insieme all’insalata precedentemente realizzata a cui viene aggiunto del coriandolo, del peperoncino e della paprika. Si degusta il tutto in una baguette tagliata in due, imburrata da ambo le parti e dorata in una bistecchiera, così il pane assorbe i succhi ma non si impregna, risultando gradevole sotto i denti. Anna Moroni presenta un dessert di stagione molto semplice, quadrotti di mele: “È il momento migliore per mangiarle, l’inizio dell’inverno. Perchè poi si mangiano tutto l’anno, ma ora sono più buone. Più fresche,”. La base del dolce è una pasta frolla con burro, scorza di arancia grattuggiata, un uovo e un vasetto di yogurt intero. Si stende nella teglia l’impasto appena preparato e si riempie di fettine di mele golden, mescolate con dello zucchero di canna. Il limone sulle mele è il trucco per non annerirne la polpa e un pizzico di cannella dà un tocco speziato all’insieme.
La gara dei cuochi nell’ultime puntata de La Prova del cuoco prevede la sfida di due chef molto distanti tra loro e questo si nota in particolare nella presenza della carne nella spesa della squadra rossa e del pesce in quella della squadra verde. La prima propone un risotto al radicchio mantecato alla robiola con bocconcini di tacchino e lardo al cavolo nero. La seconda sposa un’altra scuola di cucina con dei fagottini di brisè alla platessa e agnolotti al brie in una salsa di fagioli piccanti. Tra i giudici, Anna Dente, la regina della cucina romana dice la sua con autorità: “Il cavolo nero si usa molto a Roma. Io però non avrei fatto il risotto, ma dei bei bucatini all’amatriciana”. La tostatura del riso va eseguita a parte rispetto alla cottura saltata del radicchio. Al risotto va aggiunto del brodo vegetale poco per volta e va mantecato infine con la robiola fresca senza l’aggiunta di altri grassi. I bocconcini sono avvolti nel lardo e rosolati in padella, ma prima vanno passati in una polenta al curry per dare un tono croccante. Nei piatti della cucina verde invece, la buccia di un limone a metà cottura smorza l’asprezza della platessa. La scarola, le acciughe e l’uva sultanina danno la parte salata al pesce avvolto nella pasta brisè. La crema di brie, a cui è aggiunta una salsa di fagioli piccanti setacciati, è impreziosita con basilico, formaggio grattuggiato e qualche noce pestata. A vincere oggi è la squadra del pomodoro rosso e Antonella Clerici dà appuntamento a domani per una nuova puntata de La Prova del Cuoco sempre su Rai 1.