La quinta puntata di Rischiatutto andrà in onda oggi, giovedì 24 novembre alle 21.15 su Rai Tre. Tra gli ospiti di questo appuntamento c’è anche il celebre musicista Paolo Jannacci, figlio del mitico Enzo. In occasione della recente scomparsa di Dario Fo, artista di teatro premio Nobel, Paolo ha rilasciato una commovente intervista, parlando di quanto suo padre Enzo e Dario fossero legati. I due parlavano a lungo di progetti e proposte, collaborando in maniera edificante sia per l’arte che per lo spirito. Dagli anni ’60, i due infatti, hanno collaborato moltissimo ad album e spettacoli come “22 canzoni” e la simpaticissima “Vengo anch’io, No, tu no”. In estate Paolo Jannacci è anche stato ospite di Fabio Fazio a “Che fuori tempo che fa”, il rotocalco del sabato, derivato dal più famoso “Che tempo che fa”, in onda la domenica. Qui ha promosso gli ultimi suoi lavori, uno disco pop e un disco jazz, che ha visto anche la partecipazione del Trio+1, Stefano Bagnoli, Daniele Moretto e Marco Ricci.



Come il padre Enzo, Paolo ama da morire la musica e le emozioni che quest’arte procura agli artisti ed al pubblico. Inizi a studiare a sei anni prima con degli insegnanti, in seguito anche con il padre ed il maestro Ilario Nicotra. Nasce nel 1972, ma si può fregiare del titolo di musicista professionista a partire dal 1988. Ama l’arte umanistica e si diploma in lingue, dopodiché entra a far parte del Conservatorio Giuseppe Verdi di Como e può portare avanti la sua formazione con il maestro Carlo Morena. Paolo si definisce un jazzista e suona correttamente il pianoforte, la fisarmonica e il basso. Ha diverse formazioni, tra cui anche quartetti. I suoi amici e collaboratori sono Marco Ricci, Stefano Bagnoli, Luca Meneghello e Daniele Moretto. Oggi Paolo vanta una prolifica attività di compositore di colonne sonore per film, ma anche pubblicità, oltre alla sua prima attività di compositore e jazzista. Tra le sue produzioni per i lungometraggi troviamo “Piccoli equivoci” di Ricky Tognazzi, “Papà dice messa” di Renato Pozzetto, “Mi fido di te” di Massimo Venier, “Voglio la luna” di Roberto Conte e “Somewhere” di Sofia Coppola, al quale regala una canzone originale intitolata “Che si fa”.

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