Nella prima serata di oggi, domenica 27 novembre, alle ore 21:20, sul canale 24 del digitale terrestre Rai Movie va in onda il film cult Rocky (1977), il primo della fortunata serie incentrata sul pugile italoamericano Ricky Balboa interpretato da Sylvester Stallone. Nel trailer originale di questo primo episodio (che potete vedere cliccando qui) una voce fuori campo racconta la storia di Rocky, un bullo di periferia che un giorno riceve la sua grande occasione, quella di scontrarsi sul ring con il campione mondale di pugilato, Apollo Creed. Intorno a questo durissimo incontro si decide la sorte del pugile e dell’uomo, e finalmente Rocky può dimostrare agli altri, alla donna che ama, ma soprattutto a se stesso, quello che vale davvero. Questo film può essere visto in streaming sul sito web raiplay, cliccando qui.



, è il film che andrà in onda su Rai Movie oggi, domenica 27 novembre 2016. Drammatico, sentimentale e sportivo, sono i generi che descrivono la pellicola che è stata scritta e scenniata da Sylvester Stallone ed è stata affidata alla regia di John G. Alvidsen con la produzione di Iewin Winkler e Robert Chartoff. La casa di produzione che ha aderito al progetto è la United Artists con il montaggio che è stato realizzato da Scott Conrad e Richard Halsey e gli effetti speciali a cura di Garrett Brown, le musiche della colonna sonora sono state composte da Bill Conti e la scenografia ideata da Bill Cassidy , i costumi di scena portano la firma di Robert Cambel ed il trucco è il frutto del lavoro di Mike Westmore. La pellicola è stata realizzata in USA Nel 1976 e la sua durata è pari a 119 minuti. Curiosità: Tutti ricordano senza dubbio Butkus, l’adorato cane del protagonista Rocky Balboa, in pochi sanno, però, che la bestiola non era affatto un animale qualunque. Butkus era il cane della famiglia Stallone anche nella vita reale, per questo tra l’attore e la bestia c’era un affiatamento così evidente.



, il film in onda su Rai Movie oggi, domenica 27 novembre 2016 alle ore 21.20, e uno dei cult della storia del cinema, il suo successo è stato tale da dare vita a ben cinque sequel basati sull’originale. Dietro la macchina da presa possiamo trovare l’ottimo John G. Avildsen (Premio Oscar alla miglior regia proprio per questo film), bisogna ricordare che la sceneggiatura di “Rocky” è stata firmata proprio da Sylvester Stallone, l’attore protagonista della pellicola. L’interprete italo-americano in questo modo è riuscito ad essere uno dei pochi esponenti della storia del cinema ad essere nominato dall’Academy Awards nella stessa edizione tanto come miglior sceneggiatore quanto come miglior attore protagonista. La mitica Adriana Pennino, invece, ha il volto dell’attrice newyorchese Talia Shire, indimenticabile nel ruolo di Connie Corleone nel capolavoro di Francis Ford Coppola “Il padrino”, la sua performance in “Rocky” le valse la nomination all’Oscar come migliore attrice non protagonista. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



Siamo nella Philadelphia del 1975, Rocky Balboa (Sylvester Stallone) è un giovane pugile di scarso successo. Il ragazzo cerca in tutti i modi di sfondare nel mondo della boxe ma per mantenersi è costretto a lavorare nel recupero crediti per conto di uno spietato strozzino di nome Tony Gasco (Joe Spinell). Il campione del mondo dei pesi massimi Apollo Creed (Carl Weathers) annuncia di aver deciso di disputare un incontro proprio a Philadelphia contro l’abile Mac Lee Greene, tutto sembra andare a monte quando lo sfidante dà forfait a sole cinque settimane dal match. Creed, allora, ha un’idea brillante, in un comunicato pubblico chiede ad eventuali outsider della città di sfidarlo se ne hanno il coraggio. Per il nostro protagonista è l’occasione che aspettava da molto tempo e decide di farsi avanti. Rocky ha intenzione di fare splendida figura e perciò decide di allenarsi molto duramente: ad aiutarlo chiamerà l’ex-pugile Mickey ‘Mighty Mick’ Goldmill (Burgess Meredith), uno degli allenatori più quotati della zona. Secondo lui il nostro protagonista ha sempre sprecato il proprio potenziale, ora finalmente ha l’occasione di tirare fuori il meglio di lui, anche se si tratta di lavorare in modo davvero molto intenso. Guarda con molto sospetto, però, all’attenzione che il suo pupillo sta iniziando a riservare alla giovane Adriana Pennino (Talia Shire), graziosa commessa nel negozio per animali a cui Rocky si rivolge per assistere il suo adorato cane Butkus, il pugile, infatti, da tempo ha una cotta per lei ed ora ha il coraggio di iniziare a farle una corte maggiormente serrata. I due iniziano ad uscire assieme e sembra che sia l’inizio di una romantica storia d’amore. Il fratello della ragazza (Burt Young) è però un alcolizzato dal carattere meschino, Paulie, questo il nome del giovane, inizia ad essere geloso del successo di Rocky e pianifica di mettergli i bastoni tra le ruote. Il nostro protagonista riesce a parare il colpo promettendo al futuro cognato di mettere una buona parola affinché il giovane possa lavorare come ambulante durante l’incontro. La notte prima del match Balboa sembra depresso e turbato alla sua amata, il pugile le confessa di essere convinto di non poter vincere in nessun caso, dato che Creed è un atleta di gran lunga più abile di lui. Spera, però, di riuscire a fare una buona figura di fronte alla cittadinanza di Philadelphia.