La celebre criminologa Roberta Bruzzone, dopo essere stata spesso protagonista della trasmissione La Vita in Diretta in qualità di ospite, questa volta è tornata in un ruolo inedito. La Bruzzone non ha commentato i casi di cronaca nera più celebri ma si è raccontata a 360 gradi con una ironia sorprendente. La sua prima indagine l’ha svolta all’età di 7 anni, come ha raccontato ad un incuriosito Marco Liorni. L’intervista ha poi affrontato molti aspetti della sua vita privata, a partire dal rapporto con i genitori i quali le sono vicini con grande affetto ed orgoglio, sebbene siano fisicamente distanti da lei abitando a 600 chilometri. Ma come hanno preso la carriera di criminologa i suoi genitori? La Bruzzone ha evidenziato la sua grande forza al punto da dichiarare: “Con me non è che la puoi tanto prendere, io decido e vado!”. Non è un caso se la madre ancora oggi viva parecchie crisi d’ansia. Il suo carattere forte, a detta della criminologa lo avrebbe preso dalla nonna paterna descritta come “un generale di corpo d’armata mancato”. Oltre ad essere amata dagli uomini, Roberta Bruzzone risulta molto ammirata anche dalle donne: “Io ricevo tantissime proposte sessuali da donne”, ha confessato. Ed a proposito di sentimenti, l’esperta è ormai prossima al matrimonio. Le nozze sono fissate al prossimo 30 giugno e tutto sarebbe stato organizzato con ampio anticipo. L’accento è stato posto sull’abito che indosserà e che a sua detta sarà bianco ma non il classico vestito da sposa. “Sarà un abito da sposa da guerriera”, ha rivelato spiazzando anche il conduttore della trasmissione del pomeriggio di Rai1.
ROBERTA BRUZZONE / La prima indagine a 7 anni, presto le nozze in abito da sposa da guerriera (La vita in diretta, oggi 3 novembre 2016)
Roberta Bruzzone