Alvaro spiega che ha affidato ai Soul System un pezzo degli Ace of Base, una hit degli anni Novanta, “All That She Wants”, con un arrangiamento “alla Bruno Mars”. Sul palco tanti colori e il pezzo è decisamente diverso dall’originale. Arisa non può fare a meno di ballarlo mentre lo ascolta. E anche la banda si muove molto durante l’esibizione, trasmettendo la ritmicità del brano. Il pubblico è in visibilio. Fedez riconosce che dare funk a un pezzo che non ce l’ha è difficile e quindi ritiene che il brano sia stato ostico. Manuel ritiene che la band sia unica e possa fare grandi cose, ma che questa sia stata un’occasione sprecata. Anche Arisa non è del tutto convinta. Alvaro deve quindi cercare di spiegare che non si tratta di un’occasione sprecata. Sono molti i concorrenti di X Factor 2016 che partecipano alla settimana con i consueti videodiari che appaiono sui social del talent show di Sky Uno. Tra questi ci sono anche i Soul System che si confrontano nella categoria Gruppi agli ordini di Alvaro Soler trovandosi di fronte i Les Enfants e Daiana Lou. Prima di una breve introduzione in cui i ragazzi spiegano quello che accadrà nella trasmissione e anche del dispiacere per l’eliminazione di Diego Conti con i quali sottolineano il grande rapporto costruito con il ragazzo uscito dal talent. Ci si sofferma poi sulla capacità di fare swag tanto da aver ricevuto anche un premio. Ovviamente è uno scherzo visto che non sono stati ancora assegnati riconoscimenti, ma i ragazzi cercano di far capire che c’è bisogno anche di stemperare una situazione che si vive con alcune difficoltà in un contesto dove sanno che si stanno giocando delle carte importanti per il loro futuro. Sicuramente sentiremo ancora molto parlare di loro. Clicca qui per il videodiario dei Soul System.



X Factor 2016, al primo Live Show i Soul System cantano il tormentone di Justin Timberlake featuring Jay Z, il pubblico dell’X Factor Arena in piedi a ballare. Fan in delirio per il gruppo della categoria di Alvaro Soler, dopo il ripescaggio in extremis agli Home Visit e il passaggio di turno conquistato a fatica, la band italo-ghanese convince gli spettatori e arriva alla seconda puntata serale. Oggi, giovedì 3 novembre 2016, per il secondo Live Show i Soul System canteranno “All That She Wants” degli Ace of Base, un gruppo svedese. In attesa di scoprire come se la caveranno, ripercorriamo passo per passo come se la sono cavata la settimana scorsa. L’esibizione è stata carica di adrenalina, di energia e di divertimento allo stato puro, i Soul System sono bravi, competenti e sanno come scatenare le folle. Nell’ultima puntata, i Soul System inaugurano il primo Live Show di X Factor10, sono loro i primi a salire sul palco dopo l’esibizione del superospite, Marco Mengoni. Alvar Soler assegna alla band la hit del momento Holy Grail, cantata dal rapper Jay Z e dal re del pop Justin Timberlake, per il gruppo la prova è difficile, si rischia di scadere nel commerciale e di non trovare il favore dei giudici. Ma la sfida è presto vinta, già dalle prime note i Soul System trascinano il pubblico, tutti in piedi a ballare e cantare. Vocalmente la performance è buona, i ragazzi della band sono precisi e puliti e suonano dal vivo, accompagnati anche da una straordinaria coreografia di Luca Tommassini. Il sound è internazionale, l’inglese è magistrale, le voci dei tre cantanti si fondono perfettamente, i Soul System passano la manche e arrivano alla seconda puntata senza troppi sforzi. Arisa, Manuel e Fedez si complimentano con il gruppo, per loro c’è sicuramente un posto in finale. Alle Audizioni avevano ottenuto quattro si con State of Mind degli Empire, ai Boot Camp la loro interpretazione di Roma-Bangkok aveva convinto Alvar Soler a dar loro una sedia ma agli Home Visit non avevano brillato, tanto da essere scartati. Dopo la rinuncia dei Jarvis – che hanno lasciato il programma – sono rientrati in gara.



I Soul System, al secolo – Alberto, Joel, David, Leslie e Ziggy – hanno tanta gavetta alle spalle, si sono esibiti al Cohouse, al Pepero Club Porto Cervo, al Magna Pars e al Made In Italy a Verona. I ragazzi, tutti originari del Ghana tranne Alberto, cantano e suonano, sono bravi con tastiere, batteria e basso. Lo stesso staff di X Factor tributa loro lodi sperticate parlando di incredibile energia e di un sound internazionale che mischia rap e soul. Per i Live Show la band ha anche creato un motto in inglese, we’re Soul System and we move the system. Hanno un’ottima tenuta del palcoscenico, sono ben assortiti, coprono un repertorio moderno che va dal soul all’hip pop passando per il rap. Come se la caveranno in questo secondo appuntamento?