Alle Iene Show si torna a parlare delle assunzioni irregolari in Anas. Se ne è occupato Gaetano Pecoraro, che prende in esame il caso di tredici dirigenti assunti senza il regolare bando di assunzione previsto dalla legge Madia. In una intervista Gianni Vittorio Armani ha dichiarato che la legge Madia non si applica nel caso di Anas. Anche il ministro Graziano Delrio ha confermato questa tesi, ma a quanto pare – stando alle dichiarazioni del magistrato Raffaele Cantone – la legge andrebbe applicata anche ad Anas. Gateano Pecoraro cerca di mettere ordine e fare luce sulla vicenda, ma non trova grande riscontro dalle parti chiamate in causa ed è costretto ad arrendersi. Sicuramente questa storia è destinata a tornare nuovamente sugli schermi di Italia 1, finchè non verrà fatta chiarezza da chi di dovere. Gli italiani d’altra parte si aspettano trasparenza e pretendono delle risposte serie ed esaustive in merito.



Dopo la caduta del cavalcavia in Brianza il mirino de Le Iene Show si è spostato sull’ANAS, protagonista di numerosi scandali in passato su appalti truccati e tangenti. “Nessun appalto senza mazzette”, confermò la Dama Nera, coinvolta in un’inchiesta della procura. La Iena Gaetano Pecoraro si è occupato già la settimana scorsa dell’Anas: nel servizio ha affrontato il caso relativo alle presunte assunzioni irregolari di 13 dirigenti, avvenute senza bando. Tra questi spicca Rocco Girlanda, che non solo è stato assunto senza bando, ma non ha un requisito fondamentale: non è laureato e, nonostante ciò, percepisce uno stipendio da 180 mila euro. La difesa del presidente Armani è chiara: la legge Madia non riguarda Anas. “Verificheremo”, promette il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Graziano Delrio. Stasera verrà risentito Raffaele Cantone, Magistrato dell’Agenzia Nazionale Anticorruzione, secondo cui le assunzioni sono avvenute “un po’ senza il rispetto di regole”. Clicca qui per rivedere il servizio della scorsa settimana.



Dirigenti, irregolarità nelle assunzioni e Anas, un’unione che già alcuni giorni fa ha sollevato non poco clamore. Al centro del mirino de Le Iene Show, che si occuperà di nuovo dell’argomento nella puntata di questa sera, 6 novembre 2016, l’assunzione di 13 dirigenti in assenza di bando di concorso. Gaetano Pecoraro si era già occupato del caso durante la scorsa puntata, facendo presente a Gianni Vittorio Armani, Presidente e AD di Anas, che secondo la normativa in vigore le selezioni della classe dirigente deve essere effettuata solo tramite concorso pubblico e non a chiamata diretta, come invece è avvenuto. Questo è quanto stabilito con la legge Madia, promossa lo scorso agosto, e che prevede lo stesso trattamento sia per le aziende pubbliche che per tutte le aziende consociate al governo. La selezione del personale, in parole povere, va fatta solo tramite concorso, per evitare che ci siano favoritismi e per garantire la presenza di personale qualificato, idoneo e che corrisponda ai prerequisiti richiesti dal ruolo. Una direttiva a cui tuttavia, secondo Armani, Anas poteva non sottostare, in quanto non esisterebbe l’obbligo di adeguarsi alla procedura. La stessa versione era stata data anche da Graziano Delrio, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che proprio a Pecoraro aveva confermato che Armani poteva tranquillamente chiamare i dirigenti senza passare dal bando di selezione. L’inviato ritornerà dai due protagonisti della vicenda questa sera, dopo un confronto con Raffaele Cantone, Magistrato dell’Agenzia Nazionale Anticorruzione, nonché creatore della legge a cui si è ispirata la legge Madia. Cantone ha infatti ribadito che Anas, così come tutte le società partecipate, devono sottostare alla norma in vigore.