Stasera l’attore italiano Valerio Mastandrea sarà tra i protagonisti di Che Tempo che Fa, ospite nello studio di Fabio Fazio racconterà il suo ultimo lavoro e cioè ‘‘Fai bei sogni’‘ film diretto da Marco Bellocchio. In questo interpreterà la parte di Massimo di cui nel film vediamo la crescita da quando a nove anni il bimbo perde la madre per un infarto improvviso. Ovviamente Valerio Mastandrea interpreta la parte di Massimo da grande quando è un affermato giornalista che però non ha scordato questa macchia indelebile che appartiene al suo passato e che ancora in età adulta lo tormenta. Vedremo se la sua capacità di giornalista riuscirà ad aiutarlo nello scoprire qualcosa proprio su quel terribile fatto. Sicuramente Valerio Mastandrea a Che Tempo che Fa anticiperà alcune cose legate al suo personaggio, introducendolo e facendoci conoscere qualcosa di lui.
Stasera durante il consueto appuntamento con il salotto di Che Tempo che fa ci sarà modo di ascoltare anche l’attore italiano Valerio Mastandrea. L’artista è nato a Roma nel 1972. Nella sua carriera ha calcato il palcoscenico teatrale, che frequenta ancora oggi, anche se ormai è diventato attore di successo sia sul piccolo che sul grande schermo. Per un certo lasso di tempo ha avuto una relazione con Paola Cortellesi, con cui il rapporto è rimasto di amicizia e stima reciproca, tanto che alcuni anni fa i due hanno dato vita a uno spettacolo teatrale. Attualmente è coniugato con Valentina Avenia. La coppia ha un figlio di circa sei anni, il cui nome è Giordano.
Il suo primo incontro con il mondo del teatro avviene quando ha 21 anni. L’anno dopo, siamo nel 1994, arriva invece il primo piccolo ruolo su grande schermo, nel film Ladri di Cinema. Il suo volto comincia a esser conosciuto grazie a Maurizio Costanzo e a Fabio Fazio, che lo vogliono spesso nelle loro trasmissioni di quegli anni. La prima svolta avviene nel 1996, quando riceve ottime critiche per l’apporto attoriale dato in Palermo-Milano Solo andata. Sul finire degli anni ’90 torna al teatro e nel ruolo di Rugantino ottiene recensioni entusiastiche.
Tra la fine degli anni ’90 e i primi anni Duemila prende parte a un gran numero di film, mentre nel 2005 arriva la sua prima prova come regista. Anche in questo frangente risulta assolutamente non banale la scelta del tema con cui confrontarsi e del modo in cui ciò viene fatto. Mastandrea decide infatti di focalizzare la propria attenzione sulla tragedia delle morti sul lavoro e lo fa con un “corto” che fin dal titolo ricorda quante persone muoiono ogni giorno in Italia di lavoro. Tra i film a cui ha preso parte negli ultimi anni va senza dubbio citato La prima cosa bella, che è una delle opere che lo ha visto diretto da Paolo Virzì e che gli è valso uno dei tre David Di Donatello che può vantare nella propria carriera. Inoltre, nel 2013 vince due volte questo premio per le pellicole Gli equilibristi e per Viva la Libertà. L’anno dopo ha l’onore di essere tra i protagonisti del testamento artistico di Carlo Mazzacurati, ovvero La Sedia della Felicità.
Nel 2015 deve dire addio a un altro grande regista, nonchè suo fraterno amico, ovvero Claudio Caligari. In virtù dello stretto legame che aveva con il regista, si assicura che la sua ultima fatica, ovvero Non essere cattivo, riesca a uscire nelle sale. Tra gli ultimi film da segnalare vi è Perfetti Sconosciuti, per cui ha ottenuto l’ennesima candidatura ai David Di Donatello e un film che sarà a brevissimo visibile in sala e che è l’oggetto della chiacchierata di stasera con Fabio Fazio, ovvero Fai bei sogni. A riprova della sua grande poliedricità va detto che ha scritto anche un romanzo, pubblicandolo però servendosi di un nome fittizio. Il libro si intitola Chiedo scusa e la sua creazione è avvenuta a quattro mani con Francesco Abate. Inoltre, in ambito televisivo, ha partecipato spesso alla nota trasmissione culturale di Serena Dandini recante il titolo Parla con me.