Oggi,mercoledì 9 novembre sarà il giorno di Masterminds – I geni della truffa. Il film è pronto ad uscire nelle sale di tutta Italia e si ispira ad una storia vera, avvenuta nello stato americano del South Carolina nel 1997. Masterminds – I geni della truffa dura poco più di un’ora e mezza ed è tratto da una sceneggiatura scritta da Emily Spivey, Jody Hill, Danny McBride, Chris Bowman e Hubbel Palmer. La distribuzione nelle sale cinematografiche italiane avverrà tramite la Lucky Red, mentre la produzione è stata gestita dalla Michaels-Goldwyn. Il tutto con la fotografia di Erik Wilson e il montaggio di Keith Brachmann e David Rennie, per una commedia che offre diversi spunti di interesse. La pellicola è stata diretta dal regista americano Jared Hess, famoso grazie ai titoli Napoleon Dynamite, Super Nacho e Gentlemen Broncos.
La scelta del cast è stata piuttosto tribolata. Inizialmente, il ruolo di protagonista doveva essere attribuito a Jim Carrey. Quest’ultimo ha poi dovuto lasciare il suo posto al performer di origine greca Zach Galifianakis, apprezzato in Into the Wild – Nelle terre selvagge, Una notte da leoni, A cena con un cretino, Parto col folle, Candidato a sorpresa e Birdman. È affiancato dal collega Owen Wilson, molto noto nell’ambiente cinematografico grazie ad una lunga serie di ruoli comici. Tra questi, vanno ricordati Pallottole cinesi, Zoolander, 2 cavalieri a Londra, Starsky & Hutch, 2 single a nozze – Wedding Crashers, Una notte al museo e Grand Budapest Hotel. C’è anche l’interprete Kristen Wiig, che ha ottenuto una nomination all’Oscar per la migliore sceneggiatura per il film Le amiche della sposa, risalente al 2011.
Masterminds – I geni della truffa è incentrato soprattutto sulle vicende del protagonista David Ghantt, un uomo normale che vive in maniera noiosa. Nella vita guida un furgone blindato che trasporta valori. È innamorato della collega Kelly e per lei sarebbe disposta a fare di tutto. La ragazza lo coinvolge nella realizzazione di un furto di ben 17 milioni di dollari. David opera insieme ad altri criminali un po’ fuori di testa e riesce nel suo obiettivo, anche se gli altri imbroglioni finiscono con l’incastrarlo. David si ritrova così a dover sfuggire ai malavitosi e alle forze dell’ordine, essendo diventato l’unico vero capro espiatorio della storia.