Sono una delle band più amate di X Factor 2016, l’ultima rimasta ad Alvaro Soler. Papabili vincitori del talent show, questi artisti erano inizialmente stati scartati dal loro giudice, in favore dei Jarvis. Quando questi ultimi hanno rinunciato, Alvaro Soler non ha avuto dubbi ed ha richiamato i Soul System. Questi cinque ragazzi di origini ghanese, oltre Alberto, l’unico italiano, compongono una band davvero forte e sopra le righe. Ziggy, David, Leslie, Joel e Alberto si conoscono a Verona fuori e dentro alcune comunità evangeliche e da allora non smettono di fare musica: il loro stile musicale si rifà ai sound R&B e soul, con un vero e proprio trascinante mix di hip hop. I Soul System possiedono un’energia contagiosa e uno stile unico che, come ha giustamente suggerito Manuel Agenlli, devono fare loro di modo che il pubblico li riconosca immediatamente, ancor prima di aver messo piede sul palco. Stasera, per decisione del cantante spagnolo, canteranno “Where Is The Love” dei Black Eyed Peas e “Feel Good Inc” dei Gorillaz.



Il loro percorso è stato molto semplice, in confronto ad altri partecipanti, ma chiaramente la sfida è anche per loro molto più che aperta. Il loro motto è “We move the system”, aspirando a muovere letteralmente il sistema come hanno fatto Michael Jackson e Bob Marley, loro esempi di stile. Un gruppo molto ben assortito, che si è fatto conoscere con moltissima stima da parte di pubblico ed autori, dal momento che Ziggy canta e scrive le canzoni per tutte le performances, aggiungendo un vero e proprio plus all’identità della band. Con l’arrangiamento di David, il lavoro è senza dubbio quasi professionale, dal momento che più volte è stato sottolineato anche dai giudici. Una curiosità? Leslie ha già partecipato ad talent: stiamo parlando di Amici di Maria De Filippi, edizione 2015. Tuttavia solo ad X Factor ha avuto la possibilità di sfondare, grazie all’apporto dei suoi amici. Molto interessanti le loro prestazioni sui riarrangiamenti dei brani italiani, con una punta di rap e R&B, come nel caso di Roma – Bangkok di Giusy Ferreri e Baby K. I Souls System l’hanno portata ai Bootcamp, facendo ballare tutta la platea. E non solo, ogni loro prestazione è sopra le righe, davvero ricca di sound e impossibile da non apprezzare. Durante il quinto live, i Soul System hanno portato “Gravity”, di John Meyer. Un’ottima performance anche in questo caso, con un sound personalizzato e senza dubbio ricco di personalità. 



Punta tutto su di loro il giudice Alvaro Soler, dal momento che, ironia della sorte, come abbiamo detto sono i Soul System inizialmente scartati ad essere diventati il suo cavallo vincente. Sicuramente i ragazzi lavoreranno sulla personalizzazione di testo e performance, come giustamente consigliato dal leader degli Afterhours, così da cementificare ancora di più una formazione già solida e pronta per il mercato discografico. Nella puntata di oggi la gara si farà sempre più serrata, dal momento che sono rimasti sempre meno concorrenti in gara ed ormai è una sfida sull’orlo del talento. Molto sottile è infatti la linea di demarcazione tra la bravura dell’uno e dell’altro artista, i Soul System se la giocheranno tutta.

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