Pietro Bartolo ospite di Pippo Baudo a Domenica In ha parlato della sua carriera e delle sue motivazioni che l’hanno spinto a scegliere il mestiere del medico. “Ho deciso di voler aiutare la gente di Lampedusa, ho visto tanta sofferenza e per questo motivo ho scelto di specializzarmi per salvare diverse vite umane” le parole di Pietro Bartolo. Il medico ha rischiato anche di morire, in mare, ha pensato davvero che fosse arrivata la fine, poi ha visto una luce arrivare verso di lui, ha gridato e a bordo di quel peschereccio c’era il padre. Questa esperienza lo ha avvicinato molto al dramma degli immigrati: “Per me sono tutti dei fratelli, una delle mie esperienze più forti è stata quella di far nascere un bambino sulla motovedetta” conclude il medico Pietro Bartolo, che in quella occasione ha avuto a che fare con una nascita drammatica, un bambino che alla fine è nato bianco, una grande sorpresa. “I bambini nascono bianchi e poi diventano neri, ma hanno il sangue rosso e quello resta per sempre”.
Nella puntata di Domenica In che andrà in onda oggi, 11 dicembre 2016, vedremo Pippo Baudo e Chiara Francini accogliere in studio Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa che è stato protagonista del film Fuocoammare, la pellicola di Gianfranco Rosi che nel 2016 ha vinto l’orso d’oro al Festival del Cinema di Berlino. Pietro Bartolo ha ricevuto ultimamente il premio Nunzio Romeo a Taormina e il riconoscimento Sergio Viera De Mello, per essersi distinto nell’attività medica. Di lui si è inoltre parlato delle tante vite di migranti che ha salvato a Lampedusa. Sposato e padre di tre figli, in una recente intervista Pietro Bartolo ha dichiarato di essere un “medico della speranza” e di dare accoglienza a tutti quelli che ne hanno bisogno visto che lo scopo della sua vita è quello di salvare vite umane e non di fare il becchino.
Pietro Bartolo nasce sull’isola di Lampedusa il 10 febbraio 1956. Desidera fin da bambino diventare dottore. Proprio per questo, si iscrive all’Università di Catania, scegliendo la facoltà di medicina. Dopo la laurea, si specializza in ginecologia. Alla fine degli anni Ottanta viene scento per dirigere il reparto medico dell’Aeronautica Militare, con sede a Lampedusa. Il dottor Pietro Bartolo ha ricoperto anche il ruolo di vice-sindaco e di Assessore, in ambito sanitario, per i comuni di Lampedusa e Linosa. Nel suo ruolo di ufficiale sanitario, quindi, fin dai primi anni Novanta si è distinto, inoltre, per la sua dedizione a soccorrere i primi migranti che arrivavano all’isola di Lampedusa. La sua dedizione ha permesso al medico di essere nominato anche Assessore Regionale alla salute. Ciò gli ha concesso di coordinare tutta la sanità dell’isola di Lampedusa. Il ruolo di assessore regionale lo ha ricoperto a partire dal 2011.