Quello di Isabella Noventa continua a rappresentare un giallo dai contorni misteriosi, sebbene le indagini si siano chiuse. Presto, dunque, potrebbe avvenire il rinvio a giudizio a carico dei tre indagati, i fratelli Freddy e Debora Sorgato e la tabaccaia Manuela Cacco. Intanto, pare che tutti e tre, accusati in egual misura dell’omicidio premeditato della segretaria, si sarebbero traditi dalle loro intercettazioni in carcere avute nel corso dei colloqui o delle loro conversazioni con gli altri detenuti. Le loro parole, non a caso, sarebbero finite come prove indiziarie negli oltre 10 faldoni dell’inchiesta. Inoltre, prima del loro rinvio a giudizio non si esclude che le rispettive difese possano chiedere al pubblico ministero di interrogare i propri assistiti. Freddy Sorgato potrebbe essere proprio il primo, ma non è esclusa dall’appello anche la segretaria Manuela Cacco. Intanto, il giallo sarà affrontato questa sera nel corso della nuova puntata del programma di Rai 3, in diretta, Chi l’ha visto?.



Il caso misterioso di Isabella Noventa non accenna a far calare l’attenzione mediatica e per tale ragione tornerà anche nella prima serata di oggi di Chi l’ha visto. La trasmissione di Rai 3 aggiornerà i telespettatori sugli ultimi retroscena dopo la recente chiusura delle indagini che vede coinvolti, in egual misura, Freddy Sorgato, la sorella Debora e la ex amante Manuela Cacco, tutti accusati di omicidio premeditato in concorso. Intanto, emergono nuove importanti indiscrezioni riportate da PadovaOggi.it e relative ad alcune intercettazioni che vedrebbero nuovamente protagonista l’autotrasportatore ed ex fidanzato di Isabella Noventa, Freddy Sorgato. A quanto pare, durante un colloquio in carcere con la madre, l’uomo avrebbe pronunciato la seguente frase: “Devo buttarla sul colposo”. Con le sue parole Freddy Sorgato avrebbe fatto riferimento alla sua strategia difensiva. Come sappiamo, sin dal giorno del suo fermo l’ex di Isabella Noventa aveva avanzato una versione della morte della donna, secondo la quale la segretaria di Albignasego sarebbe deceduta in seguito ad un gioco erotico dai risvolti drammatici. Versione che però non troverebbe alcun riscontro secondo l’accusa.



Di Isabella Noventa non ci sono ancora tracce: la segretaria di Albignasego scomparsa da Padova a metà gennaio scorso infatti non è ancora stata trovata. La donna quella sera del 15 gennaio era in compagnia dell’amico Freddy Sorgato con il quale, secondo il racconto dell’uomo, era andata a cena in pizzeria. Poi però non si sa con certezza che cosa sia accaduto. In un primo tempo Freddy Sorgato ha raccontato di aver accompagnato Isabella Noventa in centro a Padova dove la donna avrebbe avuto un appuntamento con un’amica. Dopo l’arresto l’uomo ha ammesso invece di essere stato in compagnia di Isabella Noventa nella sua villetta e che, durante un gioco erotico, la donna sia morta: poi Freddy Sorgato ha raccontato di aver gettato il corpo nel fiume Brenta. Ma dalle ricerche effettuate il corpo di Isabella Noventa non è stato trovato nel fiume, così come non è stato trovato nascosto in nessun altro luogo, a cominciare dalla villetta di Freddy Sorgato. Nei giorni scorsi, come riporta l’agenzia di stampa Ansa, sono stati ipotizzati i reati di omicidio premeditato ed occultamento di cadavere a carico non solo di Freddy Sorgato, ma anche della sorella di lui Debora Sorgato e dell’amica Manuela Cacco, alla quale è contestata anche l’ipotesi di reato di stalking nei confronti di Isabella Noventa.



Ancora inquietanti sviluppi sul caso di Isabella Noventa, la segretaria di Albignasego scomparsa lo scorso 15 gennaio e mai più ritrovata. Del suo omicidio è sospettata anche Manuela Cacco, della cui colpevolezza il pm Giorgio Falcone non ha alcun dubbio. L’accusa di omicidio premeditato ed occultamento di cadavere ricade quindi sull’intero trio diabolico, composto oltre che dalla tabaccaia veneziana, anche da Freddy Sorgato e la sorella Debora. “Sapeva tutto, ribadisce Falcone, e ad incastrarla sarebbe stato un particolare tipo di segnale collegato a Freddy Sorgato. Questa sera, mercoledì 14 dicembre 2016, Chi l’ha visto si occuperà del caso di Isasbella Noventa, approfondendo gli ultimi particolari emersi. A dimostrare che Manuela Cacco è colpevole, sarebbe la decisione di Freddy Sorgato di parcheggiare l’auto nel cortile anteriore della sua villa in via Sabbioni. Un dato che è stato estrapolato dalle registrazioni del GPS della sua Audi, riporta Padova Oggi, e che dimostra anche che l’auto di Debora Sorgato fosse a quel punto nella parte posteriore dell’abitazione. Il cambio del parcheggio di Sorgato serviva inoltree, secondo l’accusa, a ssegnalare a Manuela Cacco che il piano omicida era scattato. La tabaccaia, si ricorda, è indagata per stalking nei confronti di Isabella Noventa.