Scialla! è il film che andrà in onda su Rai Movie oggi, venerdì 16 dicembre 2016. Il lavoro cinematografico vede l’esordio nella direzione di Francesco Bruni, il professionista cura anche la sceneggiatura e il soggetto (insieme a Giambattista Avellino). La pellicola, da ascriversi alle commedie a sfondo drammatico, vede come curatori della parte musicale Amir e The Ceasars. Il film, inoltre, ha fatto incetta di riconoscimenti della critica, tra questi si evidenziano l’importante Nastro d’argento e il David di Donatello (entrambi per il miglior regista). Il titolo è in riferimento al linguaggio giovanile usato nelle periferie romane, forse in assonanza al modo di salutare in uso nel modo arabo (Inshallah, che significa se Dio lo vuole). Il film al botteghino ha avuto un ottimo impatto, retaggio dell’ottima impressione che ha fatto nella critica, critica che lo ha fortemente applaudito durante la presentazione ad essa riservata al Festival di Venezia.
, il film in onda su Rai Movie oggi, venerdì 16 dicembre 2016 alle ore 22.55. Una pellicola già apparsa sui palinsesti televisivi italiani con ottimi riscontri di audience, datato 2011 vede l’esordio nella direzione di Francesco Bruni, il cast è di alto livello, tra i quali spicca Fabrizio Bentivoglio, il grande attore è affiancato da Filippo Scicchitano attore emergente classe 93, all’esordio sul grande schermo. Il film pone la sua attenzione sul conflitto generazionale da sempre presente nelle famiglie mondiali in generale, e in quelle italiane in particolare. Ma ecco la trama del film nel dettaglio.
La storia vede Bruno Beltrame che è un professore che durante la crisi di mezza età ha abbandonato in maniera scriteriata l’insegnamento, per dedicarsi alla professione di Ghost Writer, quest’ultima non gli consente di vivere decentemente, e per questo lavora fornendo lezioni private ai ragazzi in difficoltà e scrivendo autobiografie personalizzate. In quel particolare momento della vita in cui si incentra il film, Bruno è impegnato con un ragazzo difficile Luca, un quindicenne molto irrequieto, e con la scrittura dell’autobiografia di una bellissima e provocante attrice hard slovacca. Improvvisamente la vita cambia a causa del giovane adolescente, Bruno se lo ritrova in casa, stante la rivelazione fatta dalla madre del ragazzo della sua paternità, che lo colloca nella sfera affettiva di Luca. La situazione si ingarbuglia ancor di più stante la partenza della madre, che deve recarsi per lavoro per un lungo periodo in Mali. Bruno è letteralmente schioccato dalla notizia, ma non può fare altro che buon viso a cattivo gioco, e per questo offre ospitalità al ragazzo. La loro vita affronta i disordinati ritmi di Bruno, ritmi che non fanno altro che far perdere ancor di più la voglia che Luca ha di studiare. Bruno alla fine viene chiamato nel liceo che il figlio frequenta, qui viene avvertito della probabile bocciatura del figlio, visto soprattutto le continue assenze dell’adolescente. Nell’ex professore si risveglia improvvisamente quel senso genitoriale che mancava da tutta la vita, e si impegna allo spasimo per far recuperare l’anno al ragazzo. Egli infatti inizia a seguirlo nelle sue ore di studio pomeridiano, e finanche organizza la sua giornata in maniera tale da poter accompagnare il ragazzo a scuola, allo scopo di non fargli “bigiare” le lezioni. L’epilogo a forte impatto emotivo, vede Luca mettersi nei guai con un losco trafficante della zona, al ragazzo piacciono i soldi facili, e di fatto il criminale lo incastra. Quando il padre va a chiedere spiegazione, il “poeta” questo il nome del malfattore, lo riconosce. Egli sottolinea l’amore per la poesia che Bruno aveva instillato nei sui anni scolastici. Padre e figlio ne usciranno migliorati, e sicuramente più vicini affettivamente, con il ragazzo pronto ad affrontare le difficoltà che la vita gli riserverà nel futuro.