, il film in onda su Rai Movie oggi, sabato 17 dicembre alle ore 21.20. Una pellicola di genere storico -mitologico del 1961 nata da una coproduzione italiana, spagnola e francese che rientra nella cosiddetta categoria peplum della durata di 2 ore e 16 minuti nella versione integrale. È il primo film in cui alla regia c’è il grande maestro Sergio Leone che aveva già avuto delle esperienze come aiuto regista in questo genere cinematografico nei film Quo vadis? e Ben Hur, ed inoltre è stato l’unico film di Leone in cui la colonna sonora non è stata affidata a Ennio Morricone bensì ad Angelo Francesco Lavigno. Nel cast figurano alcuni attori piuttosto apprezzati all’epoca come nel caso di Rory Calhoum, Lea Massari, Georges Marchal, Conrado San Martin, Angel Aranda, Mabel Karr, George Rigaud, Mimmo Palmara, Felix Fernandez e Carlo Tamberlani. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Siamo nell’antica Grecia, nel periodo di massimo splendore con le città stato come Atene e Sparta che dettano legge non solo in Patria ma anche in tutto il Mar Mediterraneo. Dario (Rory Calhoun), uno dei tanti eroi della città di Atene, stanco delle continue lotte interne e delle tante battaglie combattute nel corso della propria vita decide di recarsi sull’isola di Rodi allo scopo di rilassarsi e di recuperare le forze psico – fisiche. Tuttavia il suo soggiorno nell’isola posta nel Mar Egeo non sarà all’insegno della tranquillità nonostante Serse, re di Rodi, temendo attacchi da parte di nemici desiderosi di mettere le mani sulle ricchezze presenti sull’isola ed anche per tenere sottocontrollo la situazione di una fetta del popolo che stanco della sua tirannia sta progettando una sorta di ribellione, ha fatto costruire il cosiddetto Colosso di Rodi. Una struttura frutto di una avveniristica progettazione ingegneristica che permette di chiudere il porto della città non permettendo alle navi nemiche di aver accesso ed allo stesso tempo a quelle presente al suo interno di non poter andar via. Dario durante le sue giornate trascorse nella corte di Rodi viene a contatto con una donna che lo incuriosisce e che di fatto lo porta dritto nel covo di ribelli con i quali ha un primo confronto. L’uomo stanco di queste genere di situazione decide di non dare supporto alla loro causa ma ben presto si renderà conto che in effetti Serse si comporta come il peggiore dei tiranni per cui si unisce a loro in gran segreto. Allo stesso tempo Dario conosce la bella Diala (Lea Massari), figlia dell’uomo che ha progettato e costruito il colosso di Rodi con tutte le armi che sono presenti al suo interno. Tra i due nasce una controversa storia d’amore sul cui sfondo stanno per addensarsi le nuvole di un nuovo imminente pericolo. Uno dei più fidati consiglieri di Serse, Tireo (Conrado San Martin) assetato di potere, ha stretto un accordo con Fenici allo scopo di permettere loro di accedere all’isola per saccheggiarla mentre lui in cambio diventerà il nuovo re di Rodi. Il tradimento è praticamente andato in porto se non fosse stato per l’intervento dello stesso Dario che aiutato dai ribelli ricaccia in alto mare le navi fenice e fa in modo di distruggere per sempre il colosso di Rodi simboli della tirannia di Serse riportando così la pace e la democrazia sull’isola.