Alle Iene Show si parla di gravissime intossicazioni di amalgama e di otturazioni dentali. Il reporter di Mediaset, Cristiano Pasca, indaga sui possibili rischi dell’uso dell’amalgama, una lega di metalli composta principalmente da mercurio. L’utilizzo di mercurio è un argomento molto discusso tra i dentisti, tra chi è favorevole e contrario. “Se l’amalgama viene rimosso scorrettamente ci sono dei rischi incredibili” ha svelato un esperto ai microfoni delle Iene. Secondo lo specialista è necessario evitare la dispersione tossica, con una serie di accorgimenti predisposti attorno alla zona operatoria. Molti dentisti, tuttavia, sembrerebbero ignorare tutte le precauzioni necessarie. Cristiano Pasca intervista alcuni pazienti che si sono ammalati a causa del mercurio, una sostanza che può creare grandissimi danni all’individuo. L’Associazione Dentisti Italiani ha preso una posizione controversa sull’argomento, non riconoscendo la pericolosità del mercurio. “Secondo me non c’è la volontà di affrontare questo problema, ed è davvero scandaloso” ha commentato in forma anonima una paziente malata intervistata dalle Iene.



L’amalgama usata per le otturazioni dentarie è davvero così nociva? Sul quesito le posizioni sono molteplici e spesso discordanti. Per tale ragione, la iena Cristiano Pasca ne parlerà questa sera nel corso del nuovo appuntamento del programma di Italia 1 facendo chiarezza e dando voce ai vari dentisti con le loro differenti posizioni. Ciò che è noto rispetto al controverso argomento è che nel 2001, il nostro Ministero della Salute aveva dichiarato in un decreto come l’emissione di vapori di mercurio potrebbe compromettere la salute dei pazienti, ma allo stesso tempo aveva consigliato di “evitare la posa e la rimozione dell’amalgama” solo in determinati pazienti (in gravidanza, allattamento e in bambini sotto i 6 anni). Contrariamente al Ministero nostrano, la Food and Drug administration aveva smentito la presunta pericolosità di questa lega di metalli nella quale comparirebbe in misura maggiore soprattutto il mercurio. Un esperto, il dottor Raimondo Pische, interpellato da Le Iene, dimostrerà come gli effetti sulla salute dell’uomo causati dalla presenza o dalla rimozione sbagliata delle otturazioni in amalgama, possano essere anche molto gravi. A pensarla come lui sarebbero ormai in tanti.



Sono tante le ricerche sulla possibile tossicità del mercurio presente nelle amalgame usate per le otturazioni dentali, alcune delle quali risalgono anche alla fine degli anni ’90. In quegli anni non erano giudicate pericolose dalla comunità scientifica, a causa di mancanza di prove attendibili, per cui le Sanità mondiali non ne limitavano o vietavano l’uso. Questa sera, Le Iene Show approfondiranno l’argomento grazie al servizio di Cristiano Pasca che cercherà di fare un po’ di chiarezza. L’Organizzazione mondiale della Sanità non ammette l’evidenza del fatto, ma conferma che esistono delle particolari persone che risultano sensibili o allergiche a quel particolare tipo di metallo. La situazione era complessa, tanto che in Svezia se n’è dibattuto per oltre vent’anni. L’allarme comunque viene lanciato anche in Italia, provocando una corsa di tanti pazienti negli studi odontoiatrici per far rimuovere le otturazioni potenzialmente dannose. A supporto di questo dato la percentuale rilevata dall’OMS di persone allergiche al mercurio, stimata attorno all’1%, e che in Italia era stata quantificata in quegli anni in 300 mila persone colpite. 



Diverse le posizioni in merito alle amalgame dentali, come abbiamo visto. I dentisti dell’ANDI hanno infatti voluto tranquillizzare la popolazione, ribadendo che non esiste alcun collegamento fra le otturazioni in amalgama ed eventuali patologie, in quanto “non possono essere in generale considerate dannose alla salute ed ad oggi il materiale è indicato dalla comunità scientifica internazionale come uno di quelli che permette di ottenere ottimi risultati clinici”. Queste le parole dell’associazione, che sottolinea come l’uso del mercurio sia regolamentato dalle direttive eeuropee e presenta il dovuto marchio che ne comprova la sicurezza. Secondo la Federazione Dentale Internazionale (FDI) il mercurio non sarebbe quindi dannoso, “salvo occasionali effetti locali”, come nel caso di lichenoidi o reazioni allergiche. Dello stesso parere anche il Consiglio Europeo dei Dentisti, che si è dichiarato a favore dell’utilizzo dell’amalgama dentale.