L’omaggio che la città di Milano ha dedicato ad Arnaldo Pomodoro, dal 30 novembre scorso, in occasione dei festeggiamenti dei suoi 90 anni proseguirà fino al prossimo 5 febbraio. Nel frattempo, questa sera sarà ospite per la prima volta nello studio del programma di Fabio Fazio, dove ripercorrerà la sua immensa carriera artistica. Una carriera dominata per tutta la vita dall’arte, la stessa che lo ha reso celebre in tutto il mondo, con le sue sfere di bronzo, come quella presente al Museo del Vaticano di Roma, o ancora “Il Grande Disco”, la sua scultura che domina davanti alla storica sede della Banca Popolare di Milano, in piazza Meda. Ed ancora “La Sfera Grande”, situata a Pesaro, passando per il noto Obelisco in piazzale Nervi a Roma. Le sfere di Arnaldo Pomodoro le si ritrovano però anche all’estero, come la scultura “Sfera con sfera” di Dublino, o quella situata nel piazzale delle Nazioni Unite a New York. Tante piazze hanno accolto negli anni l’arte immensa di Pomodoro, lucente e sdoppiata poiché nelle sue viscere l’artista ha racchiuso un secondo mondo. Quello di cui si è finora nutrito e che continua ad incuriosire ed attrarre milioni di spettatori in tutto il globo.



In occasione dell’ultima puntata del 2016, Arnaldo Pomodoro, uno degli scultori moderni più celebri, sarà protagonista per la prima volta della trasmissione Che tempo che fa. Fabio Fazio intervisterà così l’artista tra i più apprezzati in tutto il mondo, grazie alle sue sculture in bronzo che hanno arricchito le più celebri piazze, spaziando da New York a Tokyo. Lo scorso 23 giugno, Arnaldo Pomodoro ha festeggiato il suoi 90 anni ed in occasione di un compleanno così importante, la città di Milano – la stessa in cui Arnaldo ha deciso di vivere, dal 1954 – ha voluto omaggiare e festeggiare l’immenso scultore con una grande antologia allestita in differenti sedi ma che vede il suo cuore pulsante nella Sala delle Cariatidi di Palazzo Reale. Qui sono presenti le trenta sculture più rappresentative dei 60 lunghi anni di attività artistica di Arnaldo Pomodoro. Si parte dal 1955 per giungere fino ai nostri giorni, ripercorrendo la vita artistica dello scultore e suddivisa in vari temi e relative sezioni: Paesaggi e Orizzonti, Tagli d’infinito, La rottura formale, le sfere e i rotanti, La Forma e il movimento, per chiudere con l’ultima sezione, Il luogo della Battaglia.

Leggi anche

Papa Francesco prega per la Siria “serve soluzione politica”/ Vescovi UE: “commossi per fede nelle avversità”Card. Parolin “Siria preoccupa, Assad spazzato via in poco tempo”/ “Nuovo regime sia più rispettoso di tutti”