Dinamite Jim è il film che andrà in onda su Rete 4 oggi, domenica 18 dicembre 2016. Una pellicola western diretta da Alfonso Balcazar: insieme a Josè Antonio de la Loma il regista ha anche esteso soggetto e sceneggiatura. Il montaggio è stato realizzato da Otello Colangeli e gli effetti speciali portano la firma di Jordi Fornas, la scenografia è stata ideata da Juan Alberto Soler ed i costumi di scena hanno visto impegnata Berenice Sparano. La pellicola è stata prodotta in Italia e in Spagna nel 1966 e la sua durata è pari a 85 minuti. Le riprese del film hanno interamente avuto luogo nel sud della Spagna, al tempo una delle località europee più gettonate come ambientazione per i film western.
– Dinamite Jim è il film in onda su Rete 4 oggi, domenica 18 dicembre 2016 alle ore 16.50. Una pellicola western ambientata durante la guerra di secessione statunitense e che è stata girata nel 1966. Dietro la macchina da presa possiamo trovare Alfonso Balcázar, cineasta nato a Barcellona nel 1926, si tratta di uno dei maggiori realizzatori di spaghetti western in salsa iberica degli anni Settanta. Tra le sue produzioni più celebri ricordiamo “5.000 dollari sull’asso”, “L’uomo che viene da Canyon City” e “Sartana non perdona”. Venendo a parlare, invece, del cast che sarà possibile apprezzare durante la messa in onda del film, il protagonista ha il volto di Luis Dávila, attore argentino dalla brillante carriera mancato nel 1998. Al suo fianco possiamo trovare Fernando Sancho, attore classe 1916 che nel corso della sua storia ha recitato per alcuni registi di grande valore come, per esempio, Steno, David Lean, Sergio Corbucci, Duccio Tessari, Mario Camerini e Sergio Sollima. Per finire, citiamo la presenza dell’avvenente Rosalba Neri, attrice italiana che tutti ricordano per la sua partecipazione a pellicole di genere di sicuro impatto al botteghino come “Ester e il re”, “Sansone contro il corsaro nero” e “Arizona Colt”. Vediamo adesso nel dettaglio la trama del film.
Durante la guerra di secessione americana, un gruppo di soldati nordisti fa affari con un soggetto davvero poco raccomandabile, l’obietivo dell’esercito dell’Unione è quello di farsi consegnare dall’uomo un’ingente quantità d’oro, necessaria a garantire alla causa il sostegno di alcune tribù di nativi americani. Non è tutto, il capitano della guarnigione affida ad uno dei suoi migliori uomini un compito davvero delicato. L’avventuriero dovrà recarsi nei pressi di Los Alamos per rintracciare un’affascinante fanciulla di nome Margaret (Rosalba Neri), per riconoscerla potrà scrutare solo per qualche istante un suo ritratto, cercando di memorizzarlo nel miglior modo possibile. Sarà a lei che dovrà consegnare l’oro. Nel frattempo, in un saloon poco lontano possiamo fare la conoscenza di Jim Farrell (Luis Dávila), giocatore d’azzardo e donnaiolo incallito, quando l’uomo si trova ad avere a che fare contemporaneamente con i mariti di ben due delle sue conquiste si trova in grossa difficoltà. Nonostante sia un abile pistolero, capisce subito che la cosa migliore che possa fare è quella di cambiare aria per un po’ di tempo, ruba quindi un cavallo qualsiasi e fugge senza una destinazione precisa. Giunto in uno sperduto paesino di provincia, l’uomo decide di farsi accogliere in un albergo cittadino dove, però, stanno accadendo delle vicende molto particolari, quando entra nella sua camera sorprende nella vasca da bagno il proprietario dell’esercizio morto stecchito. Non sa che c’è un malintenzionato nascosto sotto il letto ma capisce subito che la situazione può essere molto pericolosa, quando l’intruso decide di far saltare in aria la sua stanza, Jim è già pronto a balzare fuori dalla finestra e a dare scandalo rincorrendo per le vie del paesino il suo assalitore indossando soltanto i suoi mutandoni. Quando riesce ad acciuffare il malfattore, inizia a domandargli quale sia la ragione di questo accanimento nei suoi confronti, prima ancora che Jim riesca ad ottenere una risposta, però, l’uomo viene freddato da un colpo di fucile sparato da una mano sconosciuta. Fatalità, il villaggio è quello in cui vive la bella Margaret, la donna ritiene erroneamente che il pistolero sia in realtà l’agente segreto mandato per consegnarle l’oro. Si introduce quindi nella sua stanza d’albergo, avendo cura di non essere osservata, per decidere con lui quale strategia sia meglio seguire per effettuare il prezioso scambio.