Al via nella prima serata di Premium Crime di oggi, domenica 18 dicembre 2016, la serie Tv poliziesca Rush Hour, che andrà in onda con i suoi primi due episodi, intitolati “Una strana coppia di sbirri” e “48 ore“. Lo show è stato ideato da Blake McCormick e Bill Lawrence, che si sono ispirati a loro volta al film francese dal titolo omonimo e diretto da Ross Lamanna. La trama andrà quindi di pari passo con quella della pellicola, portando sul piccolo schermo la coppia ormai consolidata composta dal Detective Carter e dal Detective Lee, due poliziotti con due diversi caratteri che operano nella lotta contro il crimine. Putroppo agli occhi dell’emittente madre CBS, il format non ha avuto così successo, tanto da voler optare per la cancellazione dopo appena una stagione di messa in onda. Al centro del cast Justin Hires e Jon Foo, che interpreteranno rispettivamente un poliziotto non convenzionato ed un piedi piatti in vecchio stile che proviene da Hong Kong. Una visione riadattata quindi del personaggio che anticamente è stato affidato a Jackie Chan. Ci sono da considerare tuttavia alcune differenze. Nel film infatti, Lee non è dotato di un’arma da fuoco nel luogo di lavoro, per via di un caso precedente riguardo ad un tizio che voleva ucciderlo. Esattamente come il sergente Didi Diaz nel film, Aimee Garcia sarà una madre decisa a lavorare dietro la scrivania per togliersi dalla maggior parte dei pericoli.
L’organizzazion del Quantou ruba alcune statue in terracotta di enorme valore, mentre si trovano in volo su un cargo diretto a Los Angeles. Il detective Lee ha il compito di recuperare gli oggetti e sta viaggiando verso la città al fianco di James Carter. La loro indagine li condurrà presto ad un ristorante di Chinatown utilizzato dalla gang. Mentre si trovano sul posto, Lee nota la presenza della sorella Kim, che credeva fosse stata uccisa come gli ufficiali di guardia alle statue. Scopre invece che sta collaborando con la Quantou. A causa della loro violazione della legge, Carter verrà in seguito sospeso dal capitano Lindsay Cole, mentre a Lee viene ordinato di ritornare ad Hong Kong. Carter convince invece il partner a proseguire con le indagini, arrivando ad un centro commerciale in cui si dovrebbero trovare le statue.
Carter e Lee iniziano ad indagare su una serie di omicidi commessi da una banda durante una rapina domestica. Vengono chiamati per arrestare un trafficante di droga, che si rivela essere il cugino di Carter, Gerald. Quando si accorgono che il sospettato indossa un rolex rubato in una delle case, Carter suggerisce un accordo con il Capitano Cole in modo che Gerald li aiuti in cambio di evitare la prigione, ma il capo si rifiuta di proseguire. Il detective decide comunque di tirare fuori il cugino dai guai e di portarlo lontano dalla città. Quando le piste si esauriscono, Gerald ammanetta il detective e fugge. Scoprono così che la banda responsabile degli omicidi aveva lavorato in precedenza nelle case derubate, che porta i detective a stringere le manette ai polsi di Nick Wright.