, è il film che verrà trasmesso su Rete 4 oggi, sabato 24 dicembre 2016. Commedia, azione e musicale, sono i componenti della pellicola che è stata diretta da John Landis che si è occupato anche del soggetto e della sceneggiatura con Dan Aykroyd mentre il montaggio è stato effettuato da George Folsey jr. con le musiche della colonna sonora che son state composte da AA. VV. la scenografia infine la scenografia è stata ideata da Hal Gausman con Leslie McCarthy-Frankenheimer. Il film è stato prodotto negli Stati Uniti d’America nel 1980 con la durata nella versione ridotta di 133 minuti. La pellicola è stata dedicata a John Belushi, protagonista del primo film della saga, morto per droga nel 1982. Oltre agli attori del cast originario e a molti artisti della scena musicale, nel cast doveva figurare anche Jim Belushi, il fratello minore di John. L’attore e musicista era un componente della band ma a causa di alcuni conflitti con un suo contratto televisivo non ha potuto partecipare alla produzione. Il personaggio di Cab, interpretato da Joe Morton è un chiaro omaggio a Cab Calloway, il musicista scomparso nel 1994 che vestì i panni del mitico Curtis nella prima pellicola. Oltre a Aretha Franklin nei panni dell’impiegata della banca, compaiono in ordine sparso altre leggende della musica americana come: B. B. King, Billy Preston, James Brown, Eric Clapton ed Erykah Badu.



Blues brothers – Il mito continua è il film in onda su Rete 4 oggi, sabato 24 dicembre 2016 alle ore 23.30. La vigilia di Natale di Rete 4 è all’insegna delle risate e della musica con Blues Brothers – Il mito continua, pellicola del 1998 diretta da John Landis. Il film conosciuto anche come Blues Brothers 2000 è il seguito del primo The Blues Brothers del 1980, considerato ancora oggi un grande classico delle commedie musicali americane.  Nel cast figurano Joe Morton, John Goodman, J. Evan-Bonifant, Nia Peeples, Kathleen Freeman e Aretha Franklin. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.



Sono passati diciotto anni dalle gesta dei fratelli Blues ed Elwood è uscito di prigione ma la sua orchestra non esiste più e Jake è morto. Elwood Blues è un uomo senza più radici e fatica a trovare uno scopo per tirare avanti, il suo passato non lo lascia e continua a vestirsi con completo e occhiali da sole. Il suo mentore Curtis è passato a miglior vita e l’orfanotrofio dove è cresciuto è stato abbattuto. L’uomo, dopo qualche porta sbattuta in faccia, ottiene un lavoro nello strip club del suo amico Will e decide di riportare in vita il suo gruppo musicale grazie al barista Mack McTeer, che si dimostra una buona voce solista. Will non vede di buon occhio la cosa anche perché sul locale gravita lo spettro della mafia russa e quanto Elwood si esibisce sul palco per dispetto il locale di Will subisce un attentato incendiario da parte di alcuni criminali. Come in passato Suor Mary ha bisogno del suo aiuto per una raccolta fondi ed Elwood inserisce nella band anche Caleb, figlio di Curtis e Muster un giovane orfano che vuole togliere dalla strada. Caleb, soprannominato dagli amici Cab, è il più ritroso a entrare nel gruppo, l’uomo è uno stimato e integerrimo agente di polizia e il suo primo contro con Elwood lo lascia quasi interdetto, dal momento che l’uomo ha un debito con lo stato di ben venti milioni di dollari per tutti i danni che la sua band ha fatto nel loro ultimo concerto. La nuova Blues Brothers Band si iscrive all’annuale battaglia delle band di New Orleans che mette in palio un cospicuo premio in denaro necessario per aiutare Suor Mary. La mafia russa però torna a mettere i bastoni tra le ruote al gruppo musicale e la gara si rivela più difficile del previsto. Tra numeri musicali e artisti internazionali, la polizia fa una retata e arresta i criminali, il gruppo, però ha vinto il concorso e può riscattare il premio. Subito dopo però sono costretti a fuggire inseguiti proprio dalle forze dell’ordine, lasciando il finale aperto.

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