Per il terzo anno consecutivo si rinnova l’appuntamento con Intimissimi On Ice, l’evento di moda e spettacolo che andrà in onda a Natale su Canale 5. La trasmissione verrà trasmessa dalla suggestiva location dell’Arena di Verona e vedrà alternarsi sul palco stelle dello spettacolo e della moda e campioni di pattinaggio artistico. Tra i grandi ospiti ci sarà Andrea Bocelli che aprirà la serata interpretando il brano Lucevan Stelle, tratto dell’opera di Giacomo Puccini, la Tosca. In una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera, Bocelli ha parlato del suo modo tutto particolare di vedere il mondo. Nonostante la cecità lo accompagni da quando aveva 12 anni, Bocelli ha dichiarato di riuscire a guardare le cose belle ed importanti della vita grazie ad un sesto senso che la difficile condizione di cieco immancabilmente dona. Riesce così ad immaginare a suo modo, i suoi figli o la bellezza di una spiaggia al tramonto. Per il tenore guardare e vedere non sono esattamente la stessa cosa. Per vedere realmente l’essenza di qualsiasi cosa non basta soffermarsi a guardare ma è necessario andare oltre. In merito alla sua malattia ha raccontato di come il glaucoma lo avesse colpito fin dalla nascita. Fino ai dodici anni riusciva a distinguere solo ombre ed a sei anni era in grado di leggere in braille. Nonostante le grandi difficoltà ricollegabili alla sua condizione, Andrea Bocelli è tra i tenori italiani più apprezzati al mondo, è laureato in Giurisprudenza ed in canto al Conservatorio.
Andrea Bocelli è nato a Lajatico nel 58. E’ uno dei cantanti italiani più conosciuti in Europa e nel resto del mondo. Durante il corso della sua carriera, è riuscito a vendere ben 80 milioni di album in giro per il mondo. Bocelli proviene da una famiglia di contadini. I suoi genitori possedevano un’azienda agricola. Alla madre, durante il corso della gravidanza che portò alla nascita del tenore, i medici consigliarono di abortire, in quanto il nascituro sarebbe sicuramente nato con qualche disabilità. La madre rifiutò in maniera categoricamente. La carriera artistica di Bocelli ha inizio fin da giovanissimo quando iniziò a cantare nelle maggiori chiese e nei piano bar della provincia di Pisa. Nel 92 collabora con Zucchero che in quel periodo era in procinto di preparare un brano assieme a Luciano Pavarotti. Nel 94 vince il Festival di San Remo nella categoria giovani e l’anno successiva parteciperà con la celebre Con te partirò, classificandosi quinto.