Tra i protagonisti di questa sesta edizione del talent culinario MasterChef Italia la cui seconda puntata va in onda tra poche ore su Sky Uno Hd, c’è senza dubbio lo chef napoletano Antonino Cannavacciuolo che con la propria simpatia e la propria competenza nel mondo della cucina ha praticamente conquistato tutti. Stazza alla Bud Spencer e battuta sempre pronta, con la sua ormai classica pacca sulle spalle il buon Antonino è diventato il principale volto del programma che peraltro non è l’unico che lo vede protagonista. Uno chef dalle idee molto chiare e che recentemente ha annunciato i suoi imminenti progetti futuri. Infatti,nel corso di un’intervista rilasciata alla rivista gastronomica Il Gambero Rosso, il buon Cannavacciuolo ha parlato dell’imminente apertura di un nuovo ristorante a Torino che “seguirà la mia filosofia di pensiero con sapori della nostra tradizione gastronomica accompagnati da accurate tecniche di lavorazione e ingredienti di altissima qualità”. Insomma si preannuncia per lo chef italiano un nuovo successo gastronomico.



Giovedì 22 Dicembre è iniziata la sesta stagione del fortunato talent culinario Masterchef Italia, e i suoi giudici si sono subito fatti notare per la loro personalità e per il loro carisma: in primis uno dei preferiti, il napoletano Antonino Cannavacciuolo, il gigante buono, risulta sempre avere la battuta pronta e una spiccata simpatia. 



Il programma inizia facendoci vedere i quattro giudici in treno, in viaggio per raggiungere la stazione di Roma Termini, dove si terrà la primissima scrematura dei concorrenti in una prova di ricetta a freddo con vari ingredienti; Cannavacciuolo è insofferente, si agita, stretto nella sua postazione, e Cracco gli consiglia di stare composto. Il povero Antonino non ce la fa a stare fermo e in silenzio, mentre i suoi colleghi dormono o ascoltano la musica, e inizia un solitario con le carte: da qui, si improvvisa una partita di briscola che sortisce battute e scambi ironici tra i quattro. Una volta che parte il cuore del gioco, Cannavacciuolo avrà a che fare con vari concorrenti, e li spronerà sempre con i suoi modi molto bonari ma di impatto, tra cui un giovane ragazzo napoletano che propone degli gnocchetti con speck e piselli, ma che in realtà appare confuso e non è pronto ad entrare nella faticosa cucina di Masterchef. Come dice lo stesso chef napoletano, il treno passa solo una volta, ma se ci tieni, te la fai anche a piedi: determinazione, cuore e passione oltre che abilità e conoscenza, prima di tutto. 



Antonino Cannavacciuolo è il giudice che tra tutti esprime una forte territorialità meridionale, con un carattere estroverso e simpatico, il giudice che preferisce la qualità della materia prima che proviene dalla terra, dalla propria regione italiana: anche in questa stagione pretende dai concorrenti l’espressione di una cucina di cuore e di pancia, vuole vedere gli aspiranti chef cucinare, ovvero spadellare, tagliare, muovere le mani e dimostrare una certa manualità. Antonino Cannavacciuolo è forse, assieme a Barbieri, il giudice che è più attaccato alla sua terra, quella partenopea, al mare, ai prodotti genuini come il pesce, e ingredienti semplici da trattare con mille cure: mai rovinare la materia prima, pena l’esclusione dalla gara. Cannavacciuolo è anche il giudice delle pacche sulla spalla che spronano e incentivano il concorrente, ed è lo chef che si emoziona con le persone, esprimendo una grandissima umanità. Il gigante dal cuore buono. 

In questa puntata di Masterchef Italia, i giudici continueranno a scegliere gli aspiranti chef giudicandoli dai loro piatti cucinati e ultimati davanti ai loro occhi. Dalle anticipazioni, ci saranno alcune sorprese e Antonino Cannavacciuolo dimostrerà come sempre la sua fermezza ma anche il suo carattere simpatico, bonaccione e ricco di ironia. Tante battute ma anche molto cuore e molta pancia, sue caratteristiche principali.