‘ – I mostri, è il film che andrà in onda su Iris oggi, giovedì 29 dicembre 2016. Una pellicola ad episodi che è stata diretta da uno dei grandi maestri del cinema, Dino Risi, con il soggetto che è stato steso dalla collaborazione di Agenore Incrocci, Ruggero Maccari, Elio Petri, lo stesso regista Dino Risi, Furio Scarpelli ed Ettore Scola che insieme si sono occupati anche della sceneggiatura. La produzione invece è stata firmata da Mario Cecchi Gori ed il montaggio è stato realizzato da Maurizio Lucidi con le musiche della colonna sonora che sono state composte da Armando Trovajoli e la scenografia ideata e prodotta da Ugo Pericoli che si è occupato anche del lavoro dei costumi di scena. La pellicola è stata realizzata in Italia e Francia nel 1963 con la durata di 118 minuti in bianco e nero. Ugo Tognazzi e Vittorio Gassman sono fra le figure più rappresentative della commedia italiana degli anni ’60 e ’70. Insieme a Manfredi, Mastroianni e Sordi sono considerati i massimi interpreti della commedia italiana. Entrambi hanno vinto numerosissimi riconoscimenti sia in Italia che a livello internazionale.
, il film in onda su Iris oggi, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 21.00. Una commedia del 1963 che è stata diretta da Dino Risi (Il mattatore, Straziami, ma di baci saziami, Pane, amore e…) ed interpretato da Ugo Tognazzi (Domenica è sempre domenica, Ro.Go.Pa.G., Nell’anno del Signore) e Vittorio Gassman (I soliti ignoti, Il conte Tacchia, Brancaleone alle crociate). Al film fu dedicato un sequel diretto, fra gli altri, dallo stesso Risi, I nuovi mostri. Si tratta ancora una volta di un film ad episodi che, con lo stesso sguardo disincantato del precedente film, fotografano l’Italia negli anni ’70, ormai persuasa della fine del boom economico e segnata dalla paura del terrorismo. Alcuni episodi sono stati considerati così scabrosi che sono stati censurati. La versione che di solito viene trasmessa in tv prevede solo 9 episodi su 14. Nel 2009 è stato realizzato un nuovo capitolo dal titolo I mostri oggi, composto da 16 episodi che raccontano vizi, paure e debolezze degli italiani nel XXI secolo. Quest’ultimo film ha ottenuto un riscontro economico abbastanza scarso ed è stato criticato per la sua scarsa qualità. Ma vediamo la trama del film nel dettaglio.
Il film è composto da 20 brevi episodi non collegati fra loro, il cui unico motivo aggregante è l’ambientazione nella Roma degli anni ’60. Alcuni episodi sono più lunghi ed articolati, altri sono solo dei brevi sketch. Tutti gli episodi ruotano attorno a figure di protagonisti, in genere caricaturali e macchiettistiche, interpretate da Tognazzi o da Gassman, o in alcuni episodi da entrambi. Pur nella sua disomogeneità il film descrive impietosamente Roma e in generale l’Italia in un momento, gli anni ’60, di forte cambiamento. Non mancano momenti di feroce critica sociale, politica ed economica. Nel primo episodio ad esempio un padre (Ugo Tognazzi) si impegna ad educare il figlio piccolo (Ricky Tognazzi alla sua prima interpretazione), per avere successo nella vita, ad essere disonesto, falso, ingannatore e traditore. Dieci anni dopo proprio lui finirà ucciso e derubato dal suo stesso figlio. Il film, nonostante le critiche feroci al sistema e alla cultura italiana del periodo, ottenne un ottimo successo.