, è il film che andrà in onda su Canale 5 oggi, giovedì 29 dicembre 2016. La pellicola romantica è stata diretta da Brian Klugman e Lee Sternthal e segna il loro debutto cinematografico alla regia. La produzione è stata gestita da Michael Benaroya con Cassian Elwes, Tatiana Kelly, Laura Rister e Jim Young. Il soggetto è stato scritto dallo stesso regista Brian Klugman con Lee Sternthal mentre la sceneggiatura è stata curata da Antonio Calvache con la produzione di Leslie Jones. L’azienda che si è occupata della distribuzione è la CBS Films e le case di produzione che hanno aderito al progetto sono le Animus Films, Immagini Benaroya, Serena Films e Cascata media. le musiche della colonna sonora sono state composte da Marcelo Zarvos. Il film è stato realizzato negli Stati Uniti nel 2012 con la durata di 103 minuti nella versione originale e di 97 nella versione ridotta. Curiosità: Inizialmente il ruolo che è stato interpretato da Olivia Wilde era stato assegnato all’attrice Rosamund Pike. Solo quando la graziosa attrice britannica ha dato forfait, la parte è stata assegnata all’interprete di “Doctor House” e di “Vinyl”.
, il film in onda su Canale 5 oggi, giovedì 29 dicembre 2016 alle ore 23.30. Una pellicola drammatica prodotta nel 2012 che si ispira al romanzo tedesco “Lila Lila”, scritto da Martin Suter nel 2004. Questa produzione può vantare la presenza di ben due autori, hanno lavorato assieme, infatti, Brian Klugman e Lee Sternthal, registi di grande talento alla loro prima prova dietro alla macchina da presa. Venendo a parlare degli attori che hanno preso parte a questa produzione, il protagonista ha il volto di Bradley Cooper, attore statunitense classe 1975 tra i più apprezzati degli ultimi anni, nel corso della sua brillante carriera ha recitato per registi di ottimo livello come, ad esempio, Susanne Bier, Cameron Crowe, Garry Marshall e Ryûhei Kitamura. Al suo fianco recita la bellissima Zoe Saldana, attrice di origine sudamericana la cui filmografia si compone di pellicole piuttosto popolari come, ad esempio, “The Terminal”, “La maledizione della prima luna” e “Avatar”. Non possiamo non citare, infine, la presenza dell’ottimo attore britannico Jeremy Irons, uno degli interpreti più talentuosi della sua generazione, nel 1991 è riuscito ad aggiudicarsi il Premio Oscar dedicato al migliore attore grazie alla sua performance nel bellissimo “Il mistero Von Bulow” di Barbet Schroeder. Ma vediamo nel dettaglio la trama del film.
Clayton Hammond (Dennis Quaid) è un ottimo romanziere che è riuscito a vendere un’ingente quantità di copie grazie al suo debutto letterario The words. Una sera partecipa ad un reading dedicato proprio alla sua opera e di fronte ad un nutrito pubblico declama passi scelti del suo romanzo. La trama si basa attorno alla figura dello scapestrato Rory Jansen (Bradley Cooper), aspirante scrittore che non riesce ad ottenere il successo che crede di meritare. Il giovane trascorre la sua vita nella Grande Mela in compagnia della sua avvenente compagna Dora (Zoe Saldana), l’unica gioia della sua vita. Rory cerca in tutti i modi di far leggere la sua fatica letteraria ai migliori editori del circondario senza però riuscire ad incontrare i loro favori. Dopo l’ennesimo rifiuto il nostro protagonista decide di lasciar perdere le sue ambizioni artistiche e abbandona i suoi sogni, decide di mettere la testa a posto ed accetta di intraprendere un lavoro di ripiego. Dora ne è felice, finalmente possono togliersi qualche sfizio e partono alla volta di Parigi per concedersi la vacanza che non hanno mai potuto vivere. Nella capitale francese, la bella Dora si lascia coinvolgere dallo stile e dall’eleganza dei parigini e decide di regalare al suo amato una bellissima valigia vintage di ottima fattura. Rory apprezza molto il dono ma non lo apre finché non è giunto a New York, immaginate il suo stupore quando al suo interno trova un manoscritto inedito. Lo legge spinto da curiosità estrema e si rende conto che questo sconosciuto scrittore possiede ottimo talento, la sua opera è affascinante e suggestiva, dotata di un’anima che il nostro protagonista non riesce ad imprimere ai suoi lavori. Senza uno scopo ben definito, Rory batte a computer il misterioso manoscritto, quando Dora lo legge, crede che sia l’ultima fatica letteraria del suo fidanzato, ispirato dal loro viaggio in Europa. Lo trova un romanzo di grande spessore e decide di fare una sorpresa a Rory, inviando la bozza dell’opera ad alcuni editori. Immaginate lo stupore del nostro protagonista quando dopo tante difficoltà riesce finalmente a veder pubblicato un lavoro che porta la sua firma, anche se la paternità dell’opera gli appartiene solo in modo formale.