Tra i tanti ospiti presenti nella trasmissione di Canale 5 Capodanno con Gigi D’Alessio, che andrà in onda il 31 dicembre dalle 20.15, ci sarà anche il cantautore italiano Michele Zarrillo.Nelle scorse settimane è stata ufficializzata la sua presenza al Festival di Sanremo 2017 con il brano Mani nelle Mani. La partecipazione di Zarrillo al prossimo Festival sanremese, rappresenterà la dodicesima kermesse della sua carriera musicale. Alcuni dei suoi più grandi successi sono stati lanciati proprio dal palco di San Remo. E’ il caso, ad esempio, di Una Rosa Blu, L’elefante e la farfalla e La notte dei pensieri. Il suo è un attesissimo ritorno. Un grave malore avvenuto qualche anno fa, lo aveva infatti costretto ad abbandonare la scena musicale per un pò di tempo. Nei mesi scorsi è stato protagonista di un tour di concerti con i quale ha girato l’Italia. Il 30 novembre è stato protagonista di uno spettacolo presentato presso il Teatro Grande di Brescia in occasione del quattordicesimo Concerto di Natale, durante il quale è stato accompagnato dall’Orchestra Filarmonica Italiana. Il concerto è stato arricchito dalle acrobazie sceniche di Sneja Nedera del Piccolo Circo dei Sogni di Paride Orfei. L’intero incasso della serata è stato devoluto in beneficenza a favore dell’associazione Esa.
Michele Zarrillo nasce, cantautore e chitarrista, nasce a Roma nel giugno del 57. Muove i suoi primi passi nel mondo della musica già in età adolescenziale. Nel 72 entra a far parte dei Semiramis con i quali pubblicherà un album. Due anni dopo inizierà la sua carriera da solista, inizialmente con il nome d’arte di Andrea Zarrillo. Nel 79 vince il Festival di Castrocaro e si riappropria del suo nome. Nel 82 partecipa al Festival di Sanremo con il brano una Rosa Blu, canzone che all’epoca riscosse non poco scalpore tra il pubblico per il testo ed il tema trattato. Nel 87 vince il Festival nella sezione nuove proposte con La notte dei pensieri. L’inserimento di Michele Zarrillo nella sezione nuove proposte del festival di quell’anno resta un mistero, in quanto il cantautore romano aveva alle sua spalle già 15 anni di carriera e diverse partecipazioni al Festival. Nel corso degli anni novanta raggiunge l’apice della sua carriera incidendo brani come L’elefante e la farfalla, Cinque giorni e L’amore vuole amore.