Fabrizio Corona continua a far parlare di sé anche dal carcere di San Vittore, ma stavolta lo ha fatto grazie a un gesto molto particolare dedicato alla sua amata Giulia, la sorella bruna del duo Le Donatella. Corona, infatti, ha per un attimo messo da parte tutte le difficoltà legate alla sua vicenda per far recapitare un mazzo di rose rosse alla sua amata in occasione del suo compleanno. A pochi giorni di distanza da questo gesto, Giulia Provvedi sembra più serena che mai, segno che forse questo pensiero le ha in qualche modo ridato lo slancio e la forza per andare avanti in questa difficile battaglia. Le due sorelle, infatti, sono tornate sui social per condividere gli scatti che le immortalano al Monza Rally Show, un’occasione che mette in evidenza, ancora una volta, il loro lato frizzante. “Dopo mille peripezie siamo finalmente giunte al #MONZARALLYSHOW Insieme a @stefanomella74 #BOX60 #READYYYY”, scrivono le due cantanti su Instagram. Un piccolo momento di felicità dopo tanto dolore? Per visualizzare lo scatto potete cliccare qui.



Il “finto sequestro” di Lapo Elkann a New York ha ricordato a molti lo “stile” di Fabrizio Corona, l’ex fotografo dei vip i cui guai giudiziari sono iniziati proprio dal rampollo di casa Agnelli e da Vallettopoli. Come Lapo anche Corona sembra proprio non riuscire a smettere di fare gli stessi errori e per i più è facile puntare il dito contro di lui. I casi di Lapo e Corona fanno quasi sorridere visto che loro “malefatte” di solito non vanno a buon fine e finiscono per esporli alle tragiche conseguenze e anche al pubblico ludibrio. A riguardo è intervenuto nei giorni scorsi anche il giornalista Gabriele Parpiglia, che attraverso Twitter ha rimesso a confronto i due, chiedendosi cosa avrebbe detto l’opinione pubblica se fosse stato Corona a fare quello che ha fatto Lapo: “Se al posto di #lapo ci fosse stato #fabriziocorona?Come avrebbe reagito il web e una certa stampa?Ve lo dico,con una parola:ricattattore”. Clicca qui per vedere il tweet e tutti ci commenti.



Fabrizio Corona si trova ancora in carcere e per adesso il re dei paparazzi non ha decisamente nessuna speranza di uscire. Imprigionato ancora una volta per truffe allo Stato – avrebbe nascosto all’Agenzia delle Entrate i proventi da serate in discoteca – sembra che Fabrizio Corona stavolta debba scontare tutta la sua pena dietro le sbarre. Nonostante tutto (sembra che a San Vittore Fabrizio Corono stia malissimo, provato fisicamente e psicologicamente) l’uomo cerca di non perdere le speranze e prova a mantenere un contatto con l’esterno e una parvenza di normalità. Ed è in quest’ottica che bisogna leggere il bellissimo gesto di Fabrizio Corona per il compleanno della sua fidanzata Silvia Provvedi: il fotografo ha inviato alla ragazza un enorme mazzo di rose rosse a casa, accompagnate da un semplice bigliettino con scritto: “Ti amo, Fabrizio”. La fidanzata ovviamente è stata molto felice, e ha condiviso immediatamente la foto del regalo sui social.



Se c’è una cosa che a Fabrizio Corona non manca, quella è la faccia tosta, la presunzione e l’arroganza: una caratteristica che non piace a nessuno – soprattutto ai giudici, decisi a farlo crollare – e che di certo non gli sta rendendo un favore. Che stia cambiando negli ultimi tempi? Fabrizio Corona effettivamente sembra diverso da quell’uomo che anni fa si vantava di aver lanciato lui Balotelli. “Balotelli mi mandava sms dicendomi che è come me, solo contro tutti che gli piacevo perché andavo controcorrente e mandavo a quel paese tutti – raccontava Corona a Panorama – Ci siamo incontrati in un bar a Milano, ho capito che in realtà eravamo diversi e così da cinico gli ho proposto servizi fotografici ed infine gli ho consigliato un gesto eclatante, proprio come la maglia gettata via contro il Barcellona. È diventato un personaggio grazie a me”. Forse per un destino migliore, Fabrizio Corona dovrebbe imparare a essere un po’ più umile.