Hanna, è il film che andrà in onda su Tv8 oggi, domenica 4 dicembre 2016. La pellicola d’azione e thriller è stata diretto dal regista Joe Wright con il soggetto scritto da Seth Lochbead che ha collaborato assieme a David Ferr anche alla stesura della sceneggiatura con David Farr. Il film è stato prodotto dalla Ardustry Entertainment in collaborazione con la Marty Adelstein Productions e alla Studio Babelsberg ed è stato distribuito nei botteghini e nel mercato dell’home video dalla Sony Pictures, la fotografia è stata realizzata da Alwin Kuchler mentre il montaggio è frutto del lavoro di Paul Tothill con le musiche della colonna sonora che sono state composte dalla band dei The Chemical Brothers e la scenografia è stata ideata da Sarah Greenwood. La pellicola è stata prodotta in USA, UK, e Germania nel 2011 e la sua durata è pari a 111 minuti. Il film nelle sale cinematografiche statunitensi è stato distribuito ad aprile del 2011 a cura dellìazienda Focus Features, mentre in Italia da agosto dello stesso anno.
, il film in onda su Tv8 oggi, domenica 4 dicembre 2016 alle ore 23.00. Una pellicola dal genere azione del 2011 nata da una coproduzione tra Stati Uniti, Gran Bretagna e Germania per una durata complessiva al netto dei passaggi pubblicitari televisivi di circa 1 ora e 51 minuti. Il film è stato diretto dal regista Joe Wright con soggetto scritto da Seth Lochbead che ha collaborato assieme a David Ferr anche alla stesura della sceneggiatura. Nel cast sono presenti Saoirse Ronan, Eric Bana, Cate Blanchett, Tom Hollander, Olivia Williams, Jason Flemyng e Jessica Barden. Ma ecco nel dettaglio la trama del film.
Ci troviamo nelle campagne di una fredda ed isolata regione della Finlandia dove vive una ragazzina poco più che adolescente di nome Hanna (Saoirse Ronan) assieme al proprio papà Erik (Eric Bana). La vita di Hanna è sempre stato molto differente da quelle degli altri bambini della sua stessa età soprattutto dopo che in circostanze non ancora del tutto chiarite, è morta la sua adorata mamma. Infatti, oltre a risiedere in una zona lontana non solo logisticamente ma anche da un punto di vista culturale dalla società civile. Erik è un ex agente della Cia e probabilmente in ragione di questa sua deformazione professionale ha deciso di crescere Hanna proprio come se fosse un soldato, insegnandole il rispetto di regole molto ferree e soprattutto addestrandola alla sopravvivenza, allo scontro fisico e all’uso delle armi. Insomma Hanna ha appreso nel corso degli anni tutte le tecniche necessarie per essere un eccezionale agente, pronta magari anche ad uccidere se questo si dovesse rendere necessario. Hanna ad un certo punto della propria vita però, incomincia a sentire dentro di sé il desiderio di essere come gli altri, trovando attrattive verso il mondo dell’arte. Ne parla con il proprio padre che dopo un’attenta riflessione decide di permetterle di andare in altri Paesi come l’Italia, la Spagna, la Germania e quant’altri. Hanna finalmente riesce ad avere una parvenza di vita comune, avendo degli incontri sociali con altre persone. Tuttavia si tratta di una mera illusione in quanto molto presto si presenta al proprio cospetto una donna agente della CIA che ha un passato condiviso con il padre. Hanna si trova quindi costretta a fare i conti con un passato che lei non conosceva ed ora per sopravvivere deve sfruttare tutti gli insegnamenti che gli ha impartito il padre nel corso degli anni lasciando dietro di sé una scia di sangue e disperazione.