Nella settimana dal 5 all’11 dicembre, quella del lungo ponte dell’Immacolata, sono otto le prime visioni nelle sale cinematografiche di un weekend che promette di essere molto favorevole per le presenze al cinema. Scopriamo, allora, quali sono i generi e le trame che ci aspettano. Il primo film è Robinù, di Michele Santoro, in uscita il 6 dicembre. Il film è un documentario molto forte che racconta, in modo chiaro e senza falsi moralismi, il fenomeno della cosiddetta paranza dei bambini, giovani e adolescenti che si vendono alla Camorra in una Napoli che cerca di ritornare ai fasti del passato e di imporsi come meta turistica. La violenza che utilizzano per imporsi è degna dei più feroci camorristi del passato. Babbo Bastardo 2 esce, invece, il 7 dicembre. La regia è affidata a Mark Waters mentre il cast vede la partecipazione di Billy Bob Thornton, Kathy Bates e Tony Cox. Continuano le avventure di Willie Soke, cinico e spietato ladro, che ancora una volta sotto Natale decide di fare il colpo del secolo. Questa volta nel suo mirino entra un ente benefico che si occupa, con i suoi fondi, di rendere più felice il Natale di orfanelli. A Soke si uniscono anche Thurman Merman e Sunny Soke mentre Willie si innamora di Christina Hendricks, bella direttrice dell’ente da svaligiare.
Anche Captain Fantastic esce nelle sale cinematografiche il 7 dicembre. Il film è del regista Matt Ross e racconta la storia di Ben, un uomo che decide di vivere con la moglie e i sei figli in una zona del Pacifico nord-occidentale, dove foreste e solitudine regnano incontrastate. I figli crescono, così, a contatto della natura, ignorando totalmente ciò che vuol dire vivere in una comunità sociale. Le cose cambiano, però, quando un’improvvisa tragedia colpisce la famiglia e Ben è costretto a tornare a vivere in città. I figli e lo stesso Ben dovranno affrontare un mondo fino a quel momento sconosciuto. È solo la fine del mondo, di Xavier Dolan, racconta la storia di Louis, un giovane scrittore che per vivere pienamente la sua vita e la sua professione ha lasciato da tempo la sua città natale e la casa della sua famiglia. Quando, però, è costretto a tornare per dare a sua madre una brutta notizia, viene non solo accolto e travolto dal grande amore della sua famiglia ma anche da tutte quelle nevrosi e piccole follie quotidiane che anni prima l’avevano costretto alla fuga. Nel cast Marion Cotillard, Léa Seydoux e Vincent Cassel.
Sempre il 7 dicembre esce anche l’attesa commedia italiana Non c’è più religione, di Luca Miniero. Claudio Bisio è il sindaco di un piccolo comune su un’isoletta dove ogni anno, a Natale, da sempre si organizza il presepe vivente. Quest’anno, però, l’interprete del Bambino Gesù è troppo cresciuto per la parte. Occorre, quindi, trovare un sostituto ma sull’isola devastata dal fenomeno della disoccupazione non si fanno più bambini. Occorre, così, rivolgersi alle comunità di immigrati musulmani e buddisti ma per farlo occorre superare il latente razzismo che caratterizza la comunità locale. Nel cast anche Angela Finocchiaro e Alessandro Gassmann. Shut In è, invece, una pellicola americana per la regia di Farren Blackburn. Una psicologa infantile, interpretata da Naomi Watts, vive e lavora reclusa nella sua casa dove si occupa del figlio del suo defunto marito, un ragazzo ormai ridotto ad uno stato vegetativo. Quando sparisce un suo piccolo paziente, la psicologa inizia ad indagare scoprendo verità insospettabili e inquietanti. L’ultimo film della settimana è Una vita da gatto, di Barry Sonnenfeld, con Jennifer Garner, Kevin Spacey e Christopher Walken. Un miliardario è talmente preso dal lavoro da trascurare moglie e figlia. Quando a Natale l’uomo decide di riconquistare la figlia regalandole un gattino, tutto sembra andare per il meglio ma, di ritorno a casa con il cucciolo, il miliardario ha un terribile incidente e si risveglia nel corpo del gatto. Verrà adottato dalla sua stessa famiglia e scoprirà un nuovo modo di vedere le cose.