La fiction di Rai 1 La mafia uccide solo d’estate ritornerà con una nuova puntata nella prima serata di oggi, martedì 6 dicembre 2016. L’episodio precedente dello show, scritto e diretto dallo sceneggiatore Pierfrancesco Diliberto, ha tenuto incollati davanti al televisore milioni di italiani. Merito soprattutto dell’intrpretazione dell’attrice romana Anna Foglietta, che nel programma vediamo nei panni di Pia Giammarresi. La madre di Salvatore e Angela ha assunto un ruolo centrale nella fiction, soprattutto perché prima di ogni altra cosa è la moglie di Lorenzo. Stremata dalle difficili condizioni economiche, cercherà di fare qualsiasi cosa per scongiurare il peggio per la famiglia, anche se il suo carattere appare più fragile rispetto a quello del marito. Non appena i Giammaresi ricevono la notizia che non potranno avere il mutuo dalla banca, Pia inizierà a perdere tutto l’entusiasmo che fino a quel momento aveva avuto, grazie all’obbiettivo famigliare da raggiungere. Un giorno, stanca delle continue levatacce per raggiungere la scuola prima del suono della campanella, si addormenta sulla corriera e non scende alla fermata prestabilita, segno evidente dello sconforto dovuto al mancato prestito. Nel frattempo, la donna deve resistere alle carinerie e alle avances di un collega, il professor Antonio Ayala, che fin dal primo giorno si è dimostrato molto interessato a lei. Ayala la invita al ristorante e la donna, dopo aver tentennato per alcuni istanti, acconsente e accetta l’invito. Tuttavia, mentre i due sono seduti in una splendida terrazza a mangiare, Pia capisce che il suo posto è con la sua famiglia e chiede ad Antonio Ayala di riportarla a casa. In una delle numerose occasioni in cui si trovano senza acqua corrente, Pia si fa accompagnare del figlio Salvatore a prendere l’acqua dalla fontana e cerca di spiegargli perché spesso e volentieri in mezza Palermo non c’è l’acqua, mentre in altre zone c’è sempre. Stasera, invece, la vedremo finalmente gioire, dal momento che otterà il posto di insegnante di ruolo?
Nello scorso episodio de La mafia uccide solo d’estate, Pia viene contattata dal fratello Massimo, che le chiede di andare a parlare con il padre. Sta circolando infatti la notizia che un famoso imprenditore milanese, Silvio Berlusconi, sta cercando terreno in Sicilia per costruire e piazzare le antenne che permetteranno la trasmissione della televisione in tutta l’isola. Il padree di Pia, Tore, è un uomo piuttosto testardo e possiede un terreno nei pressi di Ficuzza, un paesino di poche centinaia di abitanti. Sarebbe un’occasione perfetta per dare un’utilità a quella terra abbandonata, ma il padre si rifiutava di vendere e tanto meno di utilizzarla per uno scopo preciso. Così Pia e tutta la famiglia Giammarresi si recano a Ficuzza da Tore. Durante un pranzo di famiglia, al quale partecipa anche Massimo, quest’ultimo avanza al padre la richiesta di vendere il terreno. Dopo un duro testa a testa Tore rimane fermo sulla propria decisione, pur senza dire nemmeno una parola visto che deciso di smettere di parlare anni addietro. Massimo se ne va dalla casa infuriato, riempiendo di brutte parole suo padre. Questo atteggiamento fa letteralmente andare fuori dai gangheri Pia, che gli grida di non permettersi mai più di trattare così loro padre. Dopo quell’episodio Tore avverte un malore e pia si affretta a chiamare l’ambulanza. Tuttavia il padre si rifiuta di andare in ospedale, preferendo restare nel proprio letto. Lorenzo è costretto a tornare a Palermo per motivi di lavoro, mentre Pia rimane a Ficuzza con i figli per assistere il padre. Tuttavia durante la notte Tore esala l’ultimo respiro, e pia si lascia andare ad un pianto sconsolato. Nella scena finale dell’episodio Pia e la famiglia Giammarresi presenziano al funerale del capo famiglia.