Ospite della nuova puntata del programma di RaiUno, La vita in diretta, nella puntata di oggi abbiamo ritrovato in studio Nicole Orlando, l’atleta affetta dalla sindrome di Down entrata nella leggenda e che abbiamo avuto modo di conoscere anche per la sua strepitosa partecipazione alla trasmissione Ballando con le Stelle. La giovanissima atleta azzurra si è raccontata al cospetto di Marco Liorni, spaziando dalla sua famiglia alla vita privata, fino ai suoi progetti futuri. Nicole Orlando ha ricordato con estrema emozione la notte di Capodanno quando, durante i festeggiamenti con la sua famiglia, ha sentito il suo nome citato dal Presidente della Repubblica Mattarella, in occasione del suo discorso di fine anno. Il capo dello Stato, nello specifico, l’ha citata tra i grandi esempi da seguire dell’anno appena passato. Questo ha rappresentato per la giovane atleta paralimpica una sorpresa inaspettata e motivo di grande orgoglio. All’incontro con Mattarella è poi seguita la sua partecipazione allo show Ballando con le Stelle, fino alla sua presenza come ospite sul palcoscenico dell’Ariston, a Sanremo. Nicole ha quindi ricordato con grande affetto anche il suo compagno di avventura nel programma di Milly Carlucci, Stefano Oradei, definendolo “un amico molto speciale”. Un accenno anche alla sua famiglia, in particolare ai due fratelli, prima di passare al libro scritto insieme alla giornalista della Gazzetta dello Sport, Alessia Cruciani, dal titolo “Vietato dire non ce la faccio”. Un titolo che rappresenta per la stessa atleta anche il suo motto di fronte alle difficoltà della vita. La ragazza ospite de La vita in diretta ha preferito non parlare della sua vita privata, limitandosi a definirsi single nonostante la presenza di un ragazzo, tale Roberto, il quale le avrebbe anche regalato un anello facendole la classica proposta di matrimonio. Infine, Nicole Orlando ha parlato dei suoi progetti futuri: tra i prossimi impegni ci sarà un nuovo musical e poi gli allenamenti di atletica e le gare a Roma insieme alla sua squadra.