Domenica 31 gennaio su Italia 1 è andata in onda la seconda puntata domenicale de Le Iene Show, condotta dal trio Geppi Cucciari, Fabio Volo e Miriam Leone. Le puntata ha registrato nella presentazione 1.544.000 telespettatori con share del 5,27% e nel programma vero e proprio 2.017.000 spettatori con l’8,45% di share. Settimana scorsa la prima puntata del 2016 aveva conquistato nella presentazione il 6.09% con 1.780.000 spettatori e nel programma 2.127.000 spettatori con l’8.50%.
Abbiamo vissuto un’altra serata molto interessante insieme a Le Iene Show su Italia 1 con alla conduzione Geppi Cucciari, Myriam Leone e Fabio Volo. Attraverso servizi i vari protagonisti della serata ci raccontano fatti molto importanti che meritano di essere sottolineati. È così che il web esplode e su Twitter l’hashtag #leieneshow e quello #leiene diventano di tendenza. Eccone alcuni simpatici ed altri molto acuti: “Ma il PoveraItaliaDay non lo fate?”, “Siamo veramente tornati al Medioevo”, “Ragazzi domani tutti pane ai semi di papavero. Ovviamente scherzo”, “Quindi i terremoti arrivano a causa dei matrimoni tra omosessuali. Geologia? Anni buttati nello studio per niente”, “Il problema in Italia sono le unioni civili tra gli omosessuali e se questi possano adottare bambini e non le madri che danno ai genitori la droga”. Clicca qui per leggere altri commenti da Twitter.
Tra servizi e inchieste la puntata de Le Iene Show come accade di solito ci lascia senza parole. Ci troviamo infatti di fronte a situazioni che sembrano difficili da credere, ma sono reali. Colpisce moltissimo il servizio di Veronica Ruggeri che ci porta all’interno di una comunità che crede nei poteri magici dell’Ayahuasca. Rimaniamo impressionati da immagini veramente forti che lasciano poco spazio alle domande, ma soprattutto ci affolla il cervello il pensiero di come possano rovinarsi la vita persone anche che vivono situazioni di felicità. E’ la stessa cosa che accade nel servizio di Marco Maisano che a Prato scopre un enorme traffico illegale di eroina che rovina tantissimi giovani. La cosa più sconvolgente è che le forze dell’ordine sembrano ignorare le richieste d’attenzione della Iena anche se ovviamente non devono delle spiegazioni a lui del loro operato. A momenti tristi e di forte disagio ci troviamo di fronte anche alle risate con le quali Enrico Lucci riesce ad affrontare un discorso molto delicato come quello del Family Day. Oltre a lui ci sono anche Onnis e Corti che premiano come Mr. Orribile il simpaticissimo e autoironico Enzo Paolo Turchi. Insomma ce n’è di tutti i gusti e sicuramente la serata regala emozioni ed offre informazione.