Il primo dei due episodi di Vikings che vedremo in onda stasera è “Warrior’s fate”, il terzo di questa stagione. Come vediamo nel video promo sia Ranar che re Ecbert incontrano delle resistenze nelle proprie fila sulla loro alleanza. Il leader dei vichinghi però intende combattere come promesso per gli inglesi e in cambio Ecbert, desideroso di regnare sul Wessex, vuole permettergli di restare e coltivare le loro tende. Ma l’alleanza tra vichinghi ed inglesi va anche oltre i meri interessi e sfocerà in simpatie particolari: in una delle scene vediamo infatti Lagertha nei bagni imperiali del re mentre si concede un po’ di relax senza veli in compagnia di Ecbert. Clicca qui per vedere il video promo.



Questa sera, lunedì 1° febbraio, su Rai 4 andrà in onda un nuovo episodio della terza stagione di Vikings, il telefilm storico basato sulle gesta del mitico vichingo Ragnar Lodbrok. Prima di scoprire le anticipazioni del terzo episodio dal titolo “Warrior’s Fate”, vediamo cosa è successo settimana scorsa. Nel primo episodio della terza stagione i vichinghi sono pronti a partire di nuovo e fare nuove razzie nelle terre straniere. Lagertha (Katheryn Winnick), decide di affidarsi all’indovino per conoscere il suo futuro. L’uomo le profetizza che sarà tradita, non avrà più nessun figlio e vedrà una città costruita interamente di marmo e circondata da un oceano di fiamme. Tornata dalla sua tribù la contessa è pronta a partire per il Wessex e chiede al suo fidato consigliere Kalf (Ben Robson) di accompagnarla. Il giovane però rifiuta dicendo di preferire la permanenza a Hedeby per curare i suoi possedimenti. A Kattegat, Bjorn (Alexander Ludwig) ha un duro scontro con Þorunn (Gaia Weiss), la giovane vuole accompagnare a tutti i costi il suo innamorato nella spedizione ma il ragazzo preferirebbe saperla al sicuro a casa, la ragazza aspetta anche un figlio. Floki (Gustaf Skarsgård), è molto agitato sul dover prendere di nuovo la strada del mare verso il Wessex ma alla fine si unisce alla spedizione. Arrivati a destinazione Lagertha e Ragnar (Travis Fimmel), si recano al palazzo di re Ecbert (Linus Roache), fanno così la conoscenza della principessa Kwenthrith (Amy Bailey). Ragnar scopre anche che i mercenari, che ha lasciato a proteggere le nuove terre nel Wessex, sono stati uccisi da Burgred e suo zio Brithwulf, entrambi consanguinei di Kwenthrith. La principessa per poter riprendere il controllo della Mercia ha bisogno delle abilità di combattenti dei vichinghi. Mentre Ragnar accetta di prendere parte alla nuova spedizione militare, Lagertha decide di restare nel Wessex. Re Ecbert chiede a Ragnar di far restare anche Athelstan (George Blagden) in qualità di traduttore di corte. Lagertha si reca con il re Ecbert e il suo verso le terre che gli sono state promesse, nel frattempo il resto del gruppo parte via fiume alla volta della Mercia. Arrivati a destinazione, il gruppo di vichinghi si trova di fronte due eserciti, Ragnar decide di combatterne uno per volta dal momento che re Brithwulf e suo nipote si trovano sulle sponde opposte del fiume. L’attacco dei vichinghi è spietato e non lascia scampo al nuovo governante della Mercia. Sotto una pioggia di frecce re Brithwulf muore mentre il suo esercito fugge nel vano tentativo di salvarsi. Nel Wessex, invece, re Ecbert inizia a interessarsi a Lagertha e le fa avances molto palesi, anche Athelstan diventa oggetto di attenzioni, la nuora del re, la principessa Judith di Northumbria pare affascinata dall’ex monaco che si è unito ai vichinghi.



Nel secondo episodio Ragnar ha ormai messo fine al regno di Brithwulf. Incuriosito dall’impassibilità con cui la principessa Kwenthrith ha assistito alla morte di suo zio, il vichingo chiede alla donna il motivo di tanto astio. Kwenthrith gli confessa degli abusi che ha subito quando ancora era una bambina. Bjorn nonostante le preoccupazioni per Þorunn durante le fasi finali del combattimento, è molto colpito dal coraggio della giovane e le chiede di sposarlo. Nel Wessex Lagertha prende possesso delle nuove terre ma è preoccupata per i sassoni, che prima occupavano quella zona, il re Ecbert le promette protezione e le rinnova l’invito di averla a corte per qualche giorno. La flotta vichinga in Mercia arriva alla sponda opposta del fiume, Kwenthrith cerca di convincere il fratello ad arrendersi ma Burgred, Aaron Monaghan, spaventato dalle teste dei soldati fissate sulla nave, scappa via spaventato. Il figlio di re Ecbert, il principe Aethelwulf, l’attore Moe Dunford, si mette al suo inseguimento. Nel villaggio di Hedeby, Kalf mette in atto il suo piano per spodestare Lagertha. Il giovane facendo leva sulle paure del popolo e sull’assenza di una vera autorità maschile riesce a farsi proclamare jarl. A Kattegat, invece, Aslaug, Siggy ed Helga, interpretate rispettivamente da Alyssa Sutherland, Jessalyn Gilsig e Maude Hirst, sognano contemporaneamente la venuta al villaggio di un uomo con stigmate sulle mani. Poco tempo dopo un uomo con delle ferite si presenta a casa di Helga e le chiede aiuto. In Mercia si aggravano le condizioni del vichingo Torstein, ferito durante gli scontri, nel disperato tentativo di salvarlo gli viene amputato il braccio. A corte, re Ecbert regala una collana a Lagertha mente la nuora manifesta tutta la sua attenzione per Athelstan. Poco dopo l’ex monaco si presenta con le stigmate dalla contessa.



Helga porterà il misterioso ospite da Aslaug. La donna, affascinata dall’uomo, curerà le sue ferite e ascolterà le sue storie, l’unica a essere preoccupata dal misterioso viandante sarà invece Siggy. La convivenza tra cristiani e pagani metterà in difficoltà re Ecbert e anche Floki, che proverà a convincere Ragnar a non combattere più per i governanti del Wessex. Il re continuerà a fare doni a Lagertha e cercherà in tutti i modi di avvicinarsi alla donna, partecipando in prima persona a un rito pagano per la semina, considerato blasfemo dalla sua corte. Nella battaglia finale in Mercia la vita di membro della spedizione sarà messa in pericolo e Ragnar dopo un duro scontro, metterà Bjorn di fronte alle sue responsabilità.