Si avvale della scrittura di Zampaglione. La voce è ormai completamente seduta, ormai quasi una smorfia vegliarda e gommosa. Aria di discreta classe dove sembra che Zampaglione si trovi a scrivere per le caratteristiche della nostra piuttosto che cercare di iniettarle lo stile della propria band. Cher? No, Patty, per la serie “fatti e rifatti”. La dentiera pero’ traballa, la strofa e’ una pena e nel ritornello c’e’ una strana ridondanza (un piccolo ausilio vocale?) BASTA! E poi ci lamentiamo del grande Elton! La canzone? Boh
Tra i cantanti che non passano mai di moda che offre l’edizione di quest’anno del Festival di Sanremo 2016 c’è Patty Pravo. La donna è alla decima partecipazione del Festival dove porta una canzone scritta da Fortunato Zampaglione dal titolo ‘Cieli Immensi’. E’ lontano il debutto del 1970 quando partecipo’ con Little Tony con ‘La spada nel cuore’. L’ultima volta invece era quella del 2011 quando cantò ”Il vento e le rose”. I fan hanno letteralmente invaso Twitter con i commenti di incoraggiamento per l’artista che li ha prontamente ritwittati portandoseli in bacheca. Da questi: “Forza Patty, comincia a divertirti, manca poco!”, “Spacca tutto”, “Anima Pravo, mi raccomando votatela”, “Grande Patty bravo siete meravigliosa!”. Clicca qui per tutti i tweet.
-Nonostante il cosiddetto “gesto dell’ombrello” fatto durante la conferenza stampa di presentazione, Patty Pravo resta una leggenda della musica italiana, sui palchi da cinquant’anni. D’altro canto è la cantante italiana dopo Mina ad aver venduto più dischi nella storia, 110 milioni per l’esattezza. Otto volte al festival di Sanremo, è arrivata in finale sette volte anche se non ha mai vinto. In una di queste partecipazioni, ebbe il lusso di avere una canzone scritta da Vasco Rossi. Ma da ribelle quale è sempre stata forse si capisce perché non ha mai vinto il festival di Sanremo, il cui pubblico è sempre un po’ tradizionalista. Vedremo questa sera cosa ci farà ascoltare: rock o melodia? Lei sa fare tutte e due.
Grande ritorno al Festival di Sanremo 2016 per Patty Pravo, che stasera si esibirà sul palco dell’Ariston con la sua “Cieli Immensi”. Ieri la ragazza del Piper si è invece concessa un po’ di relax con Arisa, collega e competitor esibitasi ieri, e Valeria Marini, che probabilmente stasera ritroveremo in platea, dove ieri era stata avvistata al fianco dell’amica Alba Parietti. Nello scatto pubblicato ieri dalla Pravo su Instagram ammiriamo le tre in un locale, intente a scattarsi selfie e farsi scattare foto mentre chiacchieravano. Clicca qui per vedere il collage delle foto.
Tra i 20 Big del Festival di Sanremo 2016 c’è anche Patty Pravo. A renderlo ufficiale è stato il presentatore della 66esima edizione del Festival della canzone italiana Carlo Conti. Patty Pravo, in cui vero nome è Nicoletta Strambelli, è una cantante italiana, originaria di Venezia, che iniziò la sua carriera nel lontano 1966. È da sempre soprannominata “la ragazza del Piper” perché fu proprio nella discoteca Piper Club che l’agente Alberigo Crocetta la scoprì, facendola diventare un’icona della musica italiana. Il suo primo brano fu “Ragazzo triste”, ma la consacrazione della Pravo (il suo cognome d’arte deriva dall’Inferno dantesco dove pravo sta per malvagio) arriva nel 1968 con il brano “La bambola”, canzone che non le è mai piaciuta perché parla di una donna totalmente sottomessa all’uomo. Eppure quella canzone ha registrato nel corso di tutti questi anni 40 milioni di vendite in tutto il mondo. Altri suoi successi sono “Pazza Idea”, “Pensiero Stupendo”, “La Luna”, “E dimmi che non vuoi morire”.
Patty Pravo si presenta al Festival di Sanremo 2016 con il brano “Cieli Immensi”, scritto da Fortunato Zampaglione. Si tratta di un brano che racconta l’amore tra due persone. Sul palco festeggerà anche i suoi 50 anni di carriera che l’hanno portata a essere la seconda artista italiana dopo Mina con il maggior numero di vendite. È una veterana dell’Ariston di Sanremo: vi ha partecipato 8 volte, 7 delle quali è andata in finale e vincendo ben 5 premi speciali. Ma la competizione con artisti più giovani non la spaventa affatto.