Clementino rimane fedele per quanto può all’originale del grande Fabrizio De Andrè, facilitato anche dal fatto che la canzone è in dialetto napoletano, dunque si può dire che gioca in casa. Clementino dimostra anche che il rap non è la sua unica strada, una bella interpretazione vocale in questo pezzo che si ispira alle arie popolari del sud Italia. Certo i pensiero va sempre all’indimenticabile voce del cantautore genovese scomparso, ma Clementino dimostra ottima capacità interpretativa. Che sia questo il suo futuro?
Tutto pronto in questo giovedì 11 febbraio 2016, per assistere al terzo appuntamento del Festival di Sanremo direttamente dal teatro Ariston di Sanremo per la conduzione di Carlo Conti insieme all’affascinante Madalina Ghenea, a Virginia Raffaele e a Gabriel Garko. Una puntata che come tradizione vuole, è dedicate alle classiche cover con i cantanti Campioni in gara che presentano al pubblico presente una personale interpretazione di successi che hanno scritto la storia della canzone italiana. Il rapper napoletano Clementino, in particolare, ha deciso di strabiliare il pubblico con una versione decisamente interessante del pezzo Don Raffaè di un grande cantautore come lo è stato Fabrizio De Andrè. In attesa di scoprirla, vi proponiamo quella originale del cantante genovese. Clicca qui per vedere il video.
Dopo Rocco Hunt durante la prima serata, nel corso del secondo appuntamento di ieri, 10 febbraio con Sanremo 2016, abbiamo ascoltato Clementino, anche lui campano ed anche lui ‘impegnato’ sul sociale. “Quando sono lontano” parla di tutte quelle persone che, lontane dalla propria città di origine sentono la nostalgia della famiglia. Quello che però viene fuori, è un insieme di parole frullate insieme senza un apparente senso logico. Il ritornello poi, lascia abbondantemente a desiderare e, in ‘gara’ contro Rocco Hunt, nonostante la maturata esperienza, Clementino perde inesorabilmente. Cosa è andato storto? Il palcoscenico del Teatro Ariston di Sanremo a volte, è la dimostrazione che non importa essere intonati e, artisti come Morgan e lo stesso Clementino ne sono la dimostrazione. Peccato però che, uno spettacolo del genere punti alla presentazione di brani belli da ascoltare (e ri-ascoltare). Clementino invece, dopo la prima strofa, nonostante l’impegno, ti fa quasi venire voglia di passare all’ascolto di un’altra canzone. Forse molto emozionato, incerto ma molto amato sui social. Nonostante questo però, il singolo di “Quando sono lontano” debutta (nel momento in cui vi scriviamo questo articolo) in 28esima posizione su iTunes: salirà, scenderà? Clemente Maccaro (il vero nome del rapper) ha fatto davvero un buon lavoro? Lui della canzone ha parlato in questi termini: “Sono qui per tenere alta la bandiera di Napoli. Il brano parla di chi si trova distante dalla propria terra. Questo tipo di lontananza la affronti con un bagaglio di nostalgia e di grande forza” e continua raccontando che “La canzone è nata a New York, l’ho scritta dopo un concerto a Brooklyn. Guardando gli occhi di tanti napoletani, calabresi e siciliani ho capito che erano venuti per ritrovare nella mia musica un pezzo della loro storia”. .