Applausi e visibilità per Miele. La giovane delle nuove proposte vittima di un errore tecnico durante la votazione di ieri sale sul palco e lo fa da ospite. Miele, infatti, avea vinto nella prima votazione e poi ha perso nella seconda. Il ricorso non ha dato i suoi frutti e così Miele ha potuto esibirsi ma solo da ospite riscuotendo più applausi dei suoi colleghi e, diciamocela tutta, anche più visibilità. Quale sarà il suo futuro nella musica? Non lo sappiamo ancora ma quello che è certo è che la sua partecipazione al Festival, in un modo o nell’altra, sarà ricordata sempre.
Le prime indiscrezioni sono cominciate una mezz’ora prima del verdetto ufficiale, agenzie varie tra cui l’Ansa dichiaravano che secondo indiscrezioni Miele non era stata riammessa alla finale. Poi alle 17 il comunicato ufficiale della Rai. Miele non è stata riammessa, il regolamento del festival non può essere modificato. Conti ha ripetuto alla cantante l’invito fatto ieri sera di esibirsi comunque questa sera. Accetterà? E’ decisamente un caso vergognoso quello che si è verificato. Certamente un guasto tecnico si pio verificare anche alla Nasa, ma comunque quanto accaduto con il voto dei giornalisti è davvero imbarazzante. Non si capisce che tipo di comunicazione ci sia fra i vari addetti del festival e il conduttore Carlo Conti: possibile che dopo la lunga attesa per il voto – tutta messinscena ovviamente per far salire la suspense e l’audience – nessuno gli abbia comunicato che c’erano problemi tecnici? E poi: come è possibile che i giornalisti in massa, rifacendo il voto, abbiamo tutti votato per Francesco Gabbani, ribaltando così il risultato precedente? No, non è una bella cosa e Miele meriterebbe di chiedere un risarcimento morale visto che per più di un’ora è rimasta felice del suo ingresso in finale per vedere frantumarsi così tutti i suoi sogni. Una delle peggiori vergogne nella storia del festival di Sanremo.
La macchinetta non funziona. Quando il televoto da casa è già arrivato e Carlo Conti annuncia il passaggio in finale di Miele, la sala stampa annuncia invece che non ha potuto votare perché il sistema di voto non funziona. Tutto da rifare ed è così che il risultato viene ribaltato e a passare il turno è Francesco Gabbani. Miele e i suoi discografici però non ci stanno: hanno incontrato i dirigenti della Rai e hanno chiesto la riammissione in gara come quinta concorrente. La decisione verrà presa in mattinata, ma intanto Miele ha subito un evidente danno morale, tutto perché, ha spiegato la Rai, il numero dei voti dei giornalisti risultava inferiore alla media. Sono cose che non dovrebbero succedere durante un festival come quel di Sanremo.
Per questa 66esima edizione del Festival di Sanremo 2016, Miele gareggia con “Mentre ti parlo”, un brano che ha scritto in collaborazione con Andrea Rodini. I giornali di gossip stanno tutti parlando della sua vincita al contrario di ieri sera, del momento in cui Miele è stata sconfitta dal ricontrollo della votazione dopo l’errore tecnico della sala stampa. Non passa purtroppo per il rotto della cuffia, visto che la votazione è solo del 49%, permettendo la vittoria a Francesco Gabbani. La canzone che ha cantato questa sera Miele è tratta da un episodio realmente vissuto, da una lite furiosa con il padre e del bisogno di volare lontano dal nido della famiglia. Clicca qui per vedere l’esibizione di Miele. Durante la rassegna stampa, Miele ha manifestato un particolare legame al testo presentato a Sanremo in quanto il primo scritto in assoluto. I fans hanno voluto esperimerle il loro dispiacere per la sconfitta, a loro dire immeritata. Inoltre suona quasi come una “beffa” che è stata tirata alla cantante che si sentiva, seppur per brevi attimi, di avere la vittoria in tasca. “essere eliminati in questo modo è davvero bruttissimo a prescindere dai giudizi sulla tua canzone o sulla tua esibizione”; “Ma nooooo non è giusto…sei stata meravigliosa, meritavi di vincere Sanremo Giovani”; “Non ho parole!!! 49,2% !!! Ci sono rimasto troppo male. Miele sei davvero strepitosa, non mollare mai!”. Sono in molti a credere che avrebbe meritato di vincere ed accusano l’errore di Sanremo per la sconfitta, non credendo al risultato. Per ora la cantante non si è espressa su quanto è accaduto, preferendo chiudersi in un silenzio stampa. Un’attitudine alla chiusura che manifesta anche con il look scelto per questa sera: un vestito nero ma scollato con un collo nero lavorato. Durante l’esibizione ha dimostrato una rigidità molto forte, non riuscendo a staccarsi dal microfono. Sicuramente una costrizione anche dovuta all’emozione ed all’impegno con cui ha intonato il proprio brano. Tuttavia, c’è un colpo di scena che arriva dopo la serata, perchè se in diretta tv il direttore artistico Carlo Conti ha ipotizzato di permetterle di esibirsi nuovamente – ma fuori gara – pare che Miele abbia chiesto di giocarsela davvero, partecipando comunque alla finale. Le sarà concesso?