Matteo Viviani a Le Iene Show presenta il servizio ”Colpevole oltre ogni ragionevole dubbio?”. Si parla della tragica vicenda legata a Vincenzo Bommarito, ragazzo accusato del sequestro e dell’omicidio di Pietro Licari e poi condannato all’ergastolo. Questi è stato considerato colpevole per la confessione di Giuseppe Lo Biondo, sorpreso a chiedere il riscatto alla famiglia di Licari a un telefono pubblico come racconta La Repubblica. Il ragazzo, dipendente di Bommarito, appena interrogato per ricevere uno sconto sulla pena decide di fare il nome del suo capo. Sono molti i dubbi legati a questa situazione anche perchè Lo Biondo poco dopo l’arresto del ragazzo manda a Bommarito una lettera in cui svela di aver mentito per ottenere un forte sconto di pena. Il ragazzo viene condannato così a una pena di 14 anni e mezzo, mentre per Vincenzo Bommarito le porte del carcere potrebbero non aprirsi mai più. A pesare anche è il ritrovamento di alcune cicche di sigarette con il dna di Vincenzo vicino al luogo dove Licari fu rapito, ma tutte prove che vengono messe in dubbio nella loro valenza e interpretazione da il servizio de Le Iene. Senza contare che alcune di queste sono emerse a sentenza definitiva già emessa. Matteo Viviani ci porta nei luoghi del delitto, mostrandoci anche diverse contraddizioni non emerse nel dibattimento e ora portate all’attenzione del pubblico con l’aiuto dell’avvocato di Bommarito. Un caso davvero particolare che lascia dei dubbi e ha messo un ragazzo in carcere per tutta la vita considerato colpevole per una confessione che ora sembra piena di diversi punti interrogativi.