Ragnar Lothbrock diventerà Re Ragnar? È quello che scopriremo stasera nell’appuntamento di Vikings 3 in onda stasera su Rai 4. Come vediamo nel video promo di “Paris”, settimo episodio di questa stagione e primo dei due in onda stasera, i vichinghi di Ragnar attaccheranno Parigi ma le cose potrebbero non andare come da lui sperato. Qualcuno ci rimetterà la pelle? Nel frattempo re Ecbbert sembra essere in vena di proposte indecenti e nella patria di Lothbrock qualche cristiano potrebbe fare una brutta fine. Clicca qui per vedere il video promo di Vikings 3×07 “Paris”.



Nella prima serata di oggi, Rai 2 trasmetterà due nuovi episodi della serie Vikings 3, in prima visione TV. Verranno mandati in onda la settimana ed ottava puntata della serie, dal titolo “Paris” e “To the gates!”. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana precedente: arrivati a Kattegat, Lagertha (Katheryn Winnick) e Aslaug (Alyssa Sutherland) riferiscono al gruppo che Torstein (Jefferson Hall) e Siggy (Jessalyn Gilsig) sono morti. Rollo (Clive Standen) si ubriaca dal dispiacere e inizia una lite con alcuni uomini che finisce in una lotta anche con Bjorn (Nathan O’Toole). Ragnar invece continua a progettare la possibilità di partire per la Francia per espandere ancora di più il suo dominio. Intanto Floki (Gustaf Skarsgård) scopre da Helga (Maude Hirst) i suoi sospetti sulle donne e Ragnar costringe la Regina a confessargli di essergli stata infedele. La Principessa Judith (Jennie Jacques) rivela invece ad Aethelwulf (Moe Dunford) di essere rimasta incinta, ma il Principe capisce che il bambino non è suo. Intanto, re Ecbert (Linus Roache) viene informato di alcuni disordini nell’accampamento vichingo e decide di inviare il figlio ed i nobili per ripristinare l’ordine. Ragnar (Travis Fimmel) annuncia a Lagertha di voler partire per Parigi per fare un’incursione e le impone di aiutarlo a recuperare le terre perdute prima della partenza. Raggiungono quindi Hedeby dove Ragnar offre a Kalf di unirsi alla spedizione francese. Kalf prende tempo e confida a Lagertha di provare attrazione nei suoi confronti da tempo. Nel frattempo, Rollo chiede all’Indovino spiegazioni sulla sua rabbia e scopre che gli dei hanno un progetto su di lui. Nel Wessex, Aethelwulf uccide gli abitanti dell’accampamento vichingo, non risparmiando donne e banbini. Re Ecbert, informato del fatto, accusa i nobili di aver disatteso i suoi ordini e li fa arrestare, affermando che le loro azioni rischiano di compromettere il suo rapporto con Ragnar. Il re si rallegra poi con il figlio della riuscita del loro piano. In questo modo è riuscito infatti a disfarsi di tutti i nobili che erano in disaccordo con la sua espansione. Athelstan istruisce Ragnar sulla presenza delle fortificazioni a Parigi mentre Porunn (Gaia Weiss) partorisce una bambina. Poco dopo, Floki accompagna da Ragnar il contadino Stender (Søren Pilmark) che informa il re dell’attacco di Aethelwulf. Ragnar è furioso e promette che si vendicherà dei sassoni, mentre Floki è convinto che debbano solo rivalersi su Athelstan. Il re decide quindi di uccidere il contadino per evitare che altre persone vengano informate dell’accaduto. Intanto nel Wessex, Judith partorisce un figlio maschio ma viene arrestata per adulterio. Il vescovo Edmund (Philip O’Sullivan) illustra le conseguenze previste dalla legge, ovvero che la donna dovrà essere mutilata di naso ed orecchie. Prima dell’esecuzione, re Ecbert chiede alla Principessa di rivelare il nome del bambino, ma la donna non risponde. Tuttavia il boia procede con la mutilazione di un orecchio ed a quel punto Edith riferisce che il responsabile è Athelstan. Ecbert decide di sfruttare la situazione e preme sul fatto che Athelstan è un uomo di Dio, evidenziando che la nascita è in realtà un miracolo. La Principessa viene assolta ed Athelstan decide di ritornare alla sua vecchia fede. Si immerge quindi nel fiordo togliendosi il bracciale di Ragnar, non sapendo che Floki lo sta osservando. Athelstan raggiunge Ragnar e lo informa che ha intenzione di lasciare Kattegat, ma il re glielo impedisce. Anche Floki vorrebbe lasciare la regione e confida tutto a Bjorn che cerca di prendere tempo. Kalf (Ben Robson) accetta infine di unirsi alla spedizione francese, portando con sé Siegfried (Greg Orvis), Erlendur (Edvin Endre) e Torvi (Georgia Hirst). Prima della partenza, Porunn libera Bjorn dall’obbligo di esserle fedele, dimostrandosi comprensiva. Più tardi, Athelstan raggiunge le stanze private del re e trova anche Sinric (Frankie McCafferty) ad attenderlo. Intanto, Floki assiste ad un evento che considera divino e decide di informare Helga che suo marito ucciderà presto qualcuno. Floki decide quindi di uccidere Athelstan e la sua morte provoca la conversione di Ragnar che decide di indossare il suo crocifisso.



Nei prossimi episodi: “Paris (ep.7)” La minaccia dei vichinghi getta il terrore nei cittadini francesi ed il conte Oddone suggerisce all’imperatore di lasciare la città. Carlo invece non intende abbandonare il suo popolo mentre i nemici iniziano a studiare come attaccare. Nel frattempo, re Ecbert organizza un piano per togliere Aelle dal suo trono. Poco dopo, un uomo giunge a corte e li informa che Kwenthrith sta uccidendo tutti i nobili che osano contrastarla. Ragnar incarica Floki di perpetrare l’attacco e Rollo decide di attaccare nello stesso momento sia via acqua che via terra, assumendo il comando delle navi. Mentre Porunn inizia ad avere delle crisi, re Ecbert incarica Aethelwulf di fermare la Regina, informandola che in caso contrario invaderà le sue terre.



Parigi viene attaccata e gli uomini guidati da Lagertha si avvicinano al ponte, mentre Rollo guida un altro gruppo lungo le mura esterne. Arrivati sul ponte, Kalf allontana Lagertha temendo che si tratti di una trappola, riuscendo a salvarla da una morte certa. I franchi iniziano a rispondere con le balestre, ferendo Erlendur. Anche sulle mura Rollo ha la peggio, costretto a ritirarsi dalla difesa dei franchi dall’interno. I vichinghi iniziano a perdere numerosi uomini e anche l’ultimo assalto, guidato da Ragnar, fallisce. Floki teme di essere stato abbandonato dagli dei e inizia ad escogitare il suicidio. I vichinghi finalmente battono la ritirata e l’Imperatore può festeggiare la vittoria.