Ci sarà una grande ritorno nella puntata di questa sera di The Blacklist 3 in onda su Fox Crime. Come vediamo nel video promo dell’episodio “Zal Bin Hasaaan”, in onda oggi, Liz incontrerà Tom nonostante Red non creda si tratti di una buona idea. La loro reunion verrà però interrotta dall’arrivo dell’FBI. Clicca qui per vedere il video promo di The Blacklist 3×07.



Questa sera, venerdì 19 febbraio 2016, Fox Crime trasmetterà un nuovo episodio di The Blacklist 3, in prima visione TV. La puntata andrà in onda dalle 21:00 ed è la settima, dal titolo “Zal Bin Hasaan“. Prima di scoprire le anticipazioni, ecco dove siamo arrivati la settimana scorsa: Sir Crispin Crandall (Harris Yulin) si introduce nell’aereo privato del rettore Kucera (Arnie Burton) e sfrutta la sua disabilità per rapirlo. Tempo dopo, Red (James Spader) viene avvisato della scomparsa di numerosi personaggi noti per il loro acume e che vengono rapiti sempre a coppie. Il suo intento è di trovare Andras Halmi che è fra le persone rapite e riferisce a Liz (Megan Boone) di credere che qualcuno stia creando una sorta di Arca. Contattano quindi Ressler (Diego Klattenhoff) e Red sfrutta il suo astio con il Direttore (David Strathairn) per ottenere il suo aiuto. In quel momento il Direttore si accorge che stanno confabulando qualcosa e raggiunge la squadra di Ressler. L’agente decide di rivelargli parte del caso, omettendo solo il nome che Red gli ha chiesto di rintracciare. Aram (Amir Arison) fa alcune ricerche e scopre che la prossima che verrà rapita è Anna Neehoff (Emily Dorsch), perché è una matematica come Kucera. Nel frattempo, Tom (Ryan Eggold) riferisce a Cooper (Harry Lennix) di essersi avvicinato molto al trafficante che copre Karakurt (Andrew Divoff). Mentre Ressler e Samar (Mozhan Marnò) raggiungono casa della Neehoff, il Direttore incarica uno dei suoi agenti di violare il sistema dell’FBI per scoprire che cosa sta nascondendo Ressler. Durante il tragitto in auto, Samar confida a Ressler di temere che il Direttore finisca per uccidere Liz. Poco dopo, i due arrivano a casa della Neehoff dove riescono a fermare i suoi rapitori, uccidendone uno ed arrestandone un altro. Intanto, Red mette a punto il suo piano e corrompe un commissario della sicurezza per far approvare il progetto di un ristorante. Le squadre vengono informate dell’indirizzo di uno dei laboratori di Crandall e Ressler raggiunge il posto con il suo gruppo. Il Direttore invece rimane in sede e viene contattato da Solomon (Edi Gathegi) che ha scoperto di Halmi. Kotsiopulos riesce a convincerlo che sta indagando per conto della Congrega, minacciando di informare Bonn della sua insubordinazione se continuerà a fare domande. La squadra trova nel laboratorio centianaia di persone criogenizzate e scopre che Crandall vive su un jet. Lo costringono quindi ad atterrare, mentre il Direttore informa Solomon di tutto, ordinandogli di uccidere sia Red che Liz. Tom invece viene raggiunto dagli uomini del trafficante e si risveglia in un magazzino abbandonato dove lo obbligano a combattere con Asher (Peter Vack). Per non perdere la copertura, Tom è costretto ad uccidere il ragazzo. In quel momento, l’aereo di Crandall atterra a Pitsburgh ed incontra Red. I due iniziano a parlare del futuro dell’umanità ed alla fine Red gli spara. Subito dopo raggiunge il reparto della criogenia ed accede alla capsula di Halmi, mentre Solomon ed i suoi entrano nella struttura. Una volta trovato l’uomo, Red gli taglia due pollici e si nasconde in attesa di Solomon, riuscendo a rinchiudere lui ed i suoi uomini dentro alla cella. Ressler e Samar riescono a raggiungere il posto ma Solomond è già riuscito ad uscire. Kotsiopulos viene informato dell’operazione ed avvisa subito una banca canadese di bloccare la cassetta di sicurezza di Halmi fino al suo arrivo. Red invece sfrutta i lavori nel ristorante per accedere al caveau e rubare tutti i soldi che Katsiopulos ha sottratto alla Congrega in molti anni, custoditi nella cassetta di Halmi. Quando il Direttore accede alla cassetta, vi trova solo i due pollici mozzati all’interno. Red lo chiama subito dopo per dargli l’ultima possibilità di scagionare Liz e salvarsi la vita, ma il Direttore si rifiuta. Tom invece riesce a raggiungere Karakurt e a fare fuori i criminali presenti. L’uomo gli chiede di non ucciderlo e Tom lo tramortisce, trascinandolo di peso fino a Washington perché possa scagionare la moglie dai crimini di cui è accusata.



Red è alla ricerca di una persona che possa aiutarlo a liberare Liz dalle accuse, ma l’unica che può farlo si rifiuta di collaborare. Decide di mettere quindi la task force alla ricerca di un Blacklister di nome Zal Bin Hasaan. L’uomo è un terrorista iraniano ed è responsabile della morte di numerosi agenti del Mossad, oltre che della cattura di diversi scienziati che lavorano al sistema missilistico di difesa israeliano. Fra le vittime, ci sono anche alcuni uomini con cui ha lavorato Samar, motivo per cui Red chiede proprio il suo aiuto diretto. La ricerca porterà Samar a fare una scoperta inquietante sul suo passato. L’agente si ritrova infatti faccia a faccia con Zal, scoprendo che in realtà è il fratello che credeva morto in un bombardamento avvenuto molti anni prima. Samar decide alla fine di consegnare il fratello a Red in modo che possa fornirgli la leva di cui ha bisogno per una riunione molto importante. Intanto, Tom consegna Karakurt a Cooper portandolo in casa sua e provocando alcune tensioni fra l’agente e la moglie. I due lo costringono a confessare perché possa scagionare Liz. Quando Ressler scopre la cosa, si meraviglia che Cooper abbia agito alle sue spalle ma ancora di più che abbia lavorato con Tom. Dopo una giornata carica di emozioni, Ressler e Samar si avvicinano con passione.

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