Andiamo a scoprire un paio di notizie sul film in onda oggi su Iris alle ore 21,00, ‘Mani di velluto’. Diverse curiosità per questo film: quando Celentano si trova con Sharp nella sua villa, riposandosi, la televisione è accesa e viene trasmesso un film di Bud Spencer e Terence Hill. La pellicola in questione è altrimenti ci arrabbiamo, che vede protagonista lo stesso Sharp nel film, ma nessun riferimento viene effettuato al suddetto personaggio. Inoltre, durante la pellicola, viene sfruttata anche la classica immagine di Alfred Hitchcock. La figura appartiene però allo zio di Celentano nel film: egli gli darà diversi suggerimenti su come fare colpo con la protagonista femminile del film. Egli gli suggerirà un particolare piano, il quale altri non è che la trama di uno dei grandi successi di Hitchcock, ovvero Caccia al ladro. All’epoca, il film ottenne un grandissimo successo, visto che riuscii ad ottenere un incasso complessivo, in una sola settimana, pari a due miliardi di lire, somma di denaro che sembrava irraggiungibile al periodo.



La pellicola in onda stasera su Iris alle 21.00 è un film del 1979, diretto da Castellano e Pipolo. Adriano Celentano, visti i diversi successi ottenuti in passato con altre pellicole, decise di tornare a vestire il ruolo di attore, vestendo quelli di un ingegnere che diventa ladro. Adriano Celentano è quindi il protagonista della pellicola Mani di velluto, che rappresenta una delle pellicole di maggiore successo nella storia del cinema italiano. A dirigerlo nella suddetta pellicola è il duo formato da Castellano e Pipolo, i quali collaboreranno in altre pellicole assieme al cantante ed attore. Inoltre, come compagna femminile, il duo di registi scelse Eleonora Giorgi, la classica ragazza che sembrava quella della porta accanto, insospettabile e impeccabile nel modo di fare. La pellicola venne girata nel 1979, stesso anno nel quale venne proiettata nel grande schermo dei cinema italiani. 



Il film racconta la storia di un semplice ingegnere, ovvero Guido, il quale ha un modo di fare che risulta essere molto fastidioso: egli è infatti un tipico amante del controllo e dell’ordine e cerca sempre di pianificare anche una piccola azione, in maniera tale che possa essere sicuro di poter ottenere un grande risultato. La sua ricchezza deriva dal fatto che, quasi per fortuna, l’ingegnere ha costruito un particolare vetro il quale risulta essere antirapina ed anche anti proiettile. Il vetro, che non può essere danneggiato da uno di questi elementi, viene definito come perfetto e pertanto viene acquistato dalle diverse case che producono dei sistemi contro i furti. Il ricco ingegnere però, una notte come tante altre, si ritrova dalla parte sbagliata: egli viene scambiato per un ladro da una donna e viene portato in caserma e successivamente arrestato. L’uomo ovviamente cercherà di proclamarsi innocente, ma non verrà creduto: durante la sua permanenza in galera, nella caserma incontrerà una donna, che di professione è una ladra, della quale si innamora perdutamente. 



Per l’uomo si aprono quindi le speranze di una vita migliore sotto ogni punto di vista ma, la ragazza, cerca di coinvolgerlo nelle sue rapine. L’uomo, che si trova ovviamente in difficoltà nell’effettuare le varie rapine, decide di restituire alle persone la refurtiva che ha rubato. La donna, che si innamora di lui, lo scopre e rimane molto delusa: per l’ingegnere torna quindi il terrore di essere nuovamente solo e per questo motivo decide di compiere un furto che, stavolta, deciderà di portare al termine, costi quello che costi. L’ingegnere e la ladra effettueranno un grande furto nei confronti dell’ex moglie dell’uomo, il quale stavolta non ha alcun tipo di rimorsi nei confronti della donna e nel compiere tale azione. Terminato il colpo, la donna decide di accettare la proposta dell’uomo di vivere assieme, anche se i due smetteranno di effettuare dei furti, diventando una coppia semplice e normale come tante altre.