Nell’ultima puntata di ‘Che fuori tempo che fa‘, andata in onda il 20 febbraio su Rai 3, abbiamo visto numerosi e interessanti ospiti. Fabio Fazio, con grande umorismo, ha presentato libri, film e dischi di imminente uscita, ma ha anche raccontato aneddoti e vicende curiose. Vediamo per ordine come si è svolta la serata. Fazio ha presentato i suoi ospiti, tra cui Fabio Volo, Nino Frassica e Gigi Marzullo, presenti come sempre nella puntata del sabato sera; poi ha introdotto calorosamente l’attore Claudio Santamaria, il regista-attore Rocco Papaleo, lo scrittore Francesco Piccolo, la campionessa olimpica di fioretto femminile Elisa Di Francisca, il cantautore Daniele Silvestri e la scrittrice Chiara Gambirale. La consueta giostra di domande comincia con la campionessa jesina Elisa Di Francisca, la quale parteciperà alle prossime olimpiadi di ”Rio 2016”. Le domande vertono sugli stili di allenamento, sui trucchi della campionessa di Londra 2012; il tutto intervallato da domande ironiche e piccoli siparietti tra i vari ospiti. Un bellissimo filmato viene lanciato da Fazio per ricordare le imprese e i successi delle carriera dell’atleta. C’è anche un divertente siparietto tra la campionessa e Marzullo: i due si sfidano con due spade immaginarie. Fazio dedica un importante spazio al commento del nuovo disco di Daniele Silvestri (”Acrobati”, in uscita dal 26 febbraio). Sempre scandito da intervalli ironici dei protagonisti, Fazio sottolinea una dichiarazione di Silvestri sul suo ultimo lavoro, il quale afferma di aver appena composto il suo miglior disco della carriera. Un video e alcuni brani del cantautore accompagnano gli stacchi pubblicitari per tutta la durata della trasmissione. Il cantautore romano si dichiara soddisfatto anche per l’organizzazione del suo prossimo tour in Italia, poiché, dice, è la prima volta che toccherà tutte le regioni del Paese. Silvestri interagisce scherzosamente con Fabio Volo e con Rocco Papaleo, con il quale ha spesso collaborato, come hanno affettuosamente ricordato entrambi. In uscita anche il film ”Lo chiamavano Jeegorobot”, di Gabriele Mainetti, grande successo nell’ultima edizione del Festival del Cinema di Roma. Il film esce il 25 febbraio, è distribuito da Lucky Red. A parlare del film c’è Claudio Santamaria. Protagonista del film, Santamaria interpreta un ladruncolo di periferia, che trovatosi a sfuggire alla polizia, precipita nel Tevere e si ritrova curiosamente pieno di super-poteri, per via di liquidi radioattivi presenti in una cassa rotta nel fiume che lo avvolgono completamente. Questa è la sinossi che Santamaria fa del film, spesso interrotto dagli altri ospiti per battute e siparietti. C’è anche il romanzo di una amore bizzarro di Chiara Gamberale. Il suo libro, intitolato ”Adesso”, parla di Lidia e Pietro, una coppia che vive i tormenti di una fase di innamoramento particolare. Con ironia e semplicità, il libro è presentato dalla scrittrice romana, con il supporto geniale di Frassica (che cita un’improbabile e demenziale elenco delle cose in comune con la scrittrice), in chiave introspettiva: l’autrice mette se stessa nel suo ultimo lavoro, e lo accenna in seguito alle domande di Fabio Fazio. Poi, finalmente, tocca a Papaleo, osannato dal pubblico presente in studio. Ultimo nella presentazione del suo film, ma presente con la sua ironia e i suoi interventi in tutta la puntata. Presenta il suo prossimo film, ”Onda su onda”, uscito al cinema lo scorso 18 febbraio. Nel cast ci sono anche Alessandro Gasman, Luz Cipriota e Silvia Pérez. Il racconto della trama viene fatto da Fazio, ma poi anche da Papaleo: il risultato è divertente ma confuso. Più o meno, la sinossi del film è questa: il protagonista del film è Gegè (interpretato da Papaleo), un musicista esuberante, che si imbarcherà per Montevideo (Uruguay) su una nave per rilanciare la sua carriera. Nel viaggio incontrerà Ruggero (Alessandro Gassman), con il quale avrà un po’ di problemi iniziali, ma, per via di un’amicizia forzata, i due si troveranno ad essere inaspettatamente molto uniti e solidali tra loro. Papaleo, inoltre, prende parte al quiz consueto di Frassica, accompagnato da un altro attore che recita a copione per lo sketch: il ”rischiatutto”. Sul finire della trasmissione, Francesco Piccolo racconta le sue vicende personali di lettore dei due massimi giornali nazionali: ”Il corriere della sera” e ”Repubblica”. Piccolo riesce ad essere spiritoso nel racconto di una vicenda molto banale, di carattere statistico, circa la vendita dei due giornali, come se per lui ci fosse una competizione in corso di cui doveva essere tenuto al corrente per sapere i risultati.
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